BARISANO da Trani
Carla Guglielmi Faldi
Manca del tutto una documentazione relativa a questo scultore e fonditore tranese della seconda metà del sec. XII. La memoria dell'artista rimane affidata alle [...] codici latini della Biblioteca Ambrosiana, in Arte lombarda, VII (1962), 2, p. 23; R. Salvini, Il chiostro di Monreale e la scultura romanica in Sicilia, Palermo 1962, pp. 161, 258 s., 27s n. 151; U. Thieme-F. Becker, Künstler-Lexikon, II, pp. 500 s ...
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BONANNO
Isa Belli Barsali
Operoso nella seconda metà del sec. XII, se ne ignorano le date di nascita e di morte; l'epigrafe già sulla distrutta porta centrale del duomo di Pisa, dove lo si qualificava [...] , 900 n. 46, 1105 s.; M. Salmi, L'architettura romanicain Toscana, Milano-Roma s.a. [ma 1927], p. 59 n. 71; Id., La scultura romanica in Toscana, Firenze 1928, pp. ss, 68, 74 n. 21, 99 s., 103, 115 n. 4, 116 nn. 4, 5, 16; K. Künstle, Ikonographieder ...
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Storico dell'arte, nato a Roma il 26 maggio 1929. Laureatosi nel 1951 a Torino con A.M. Brizio con una tesi su Andrea Pisano, si è perfezionato a Firenze (1954) con R. Longhi, con una tesi su M. Giovannetti. [...] ha inoltre dedicato monografie e una serie di volumi da lui curati. Si è occupato di aspetti e problemi dell'arte romanica e gotica in Europa e di storia delle tecniche artistiche, in particolare delle vetrate (Vetrate medievali, 1994); della figura ...
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CESA BIANCHI, Paolo
Luciano Patetta
Ingegnere architetto, nacque a Milano da Domenico e da Maddalena Bossi il 29 nov. 1840. Apparteneva a una famiglia milanese molto nota, discendente, dal Cinquecento, [...] facciata fu realizzata nel 1905, sotto la direzione dell'architetto Cesare Nava, suo genero, noto artefice di numerosi restauri di chiese romaniche milanesi.
Nel 1890 il C. pose mano anche alla chiesa di S. Raffaele, in via S. Redegonda a Milano, la ...
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BUSIRI VICI, Carlo Maria
Andrea Busiri Vici
Nacque in Roma, nella casa paterna di via del Pozzetto, il 25 ott. 1856 dall'architetto Andrea e da Bianca Vagnuzzi. Dopo gli studi classici nel Collegio [...] Pallotta e i suoi ampliamenti, in Capitolium, XXXV (1960), pp. 16 s.;S. Tadolini, C.B. V., architetto romano, in Strenna dei romanisti, XXVII(1966), pp. 445-448;P. Portoghesi, L'eclettismo a Roma 1870-1922, Roma s.d., pp. 33, 202, figg. 267-273 ...
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Adamo da Arogno
F. Zuliani
Architetto e scultore, originario di Arogno nel Canton Ticino, attivo a Trento nei primi decenni del sec. 13° (morì intorno al 1236). Il principe vescovo Federico Vanga (1207-1218) [...] di Trento, Trento 1957.
I. Belli Barsali, s.v. Adamo da Arogno, in DBI, I, 1960, p. 243.
B. Passamani, La scultura romanica del Trentino, Trento 1963.
N. Rasmo, Storia dell'arte nel Trentino, Trento 1982, pp. 67-78.
O. Zastrow, s.v. Adamo da Arogno ...
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BROCCA, Giovanni
Luciano Caramel
Nacque a Milano il 6 giugno 1803. Di famiglia facoltosa, dedita ai commerci, dopo il ginnasio frequentò, dal 1820, il liceo presso la scuola di S. Alessandro, ove ebbe [...] studi di figura e di paesaggio e quindi rivolgendosi alla pittura di genere; ma l'interesse per l'architettura romanica (in quegli anni egli studiò soprattutto i monumenti di Tuscania) lo indusse presto a eseguire soprattutto minuziose e precise ...
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ANSELMO da Campione
Augusta Bubani
Oriundo della diocesi di Como, fu attivo a Modena come architetto e scultore fra la seconda metà del sec. XII e gli inizi dei XIII. Si formò intorno a lui una maestranza [...] parte della torre Ghirlandina.
A. da Campione non è da confondersi con l'autore della rozza scultura della Porta Romana di Milano (ora ai Musei Civici), firmata "Anselmus Dedalus alter", opera del 1171.
Bibl.: G. Tiraboschi, Memorie storiche modenesi ...
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Ademaro di Chabannes
D. Gaborit-Chopin
Nato nel 988 vicino a Châteauponsac (dip. Haute-Vienne), A. fu monaco benedettino a Saint-Martial di Limoges e a Saint-Cybard d'Angoulême.
Figlio di Raimondo di [...] schizzi di Leida (Bibl. der Rijksuniv., Voss. lat. 8°, 15) sono documenti rivelatori della genesi dell'iconografia romanica, giacché A., mediocre disegnatore, lascia trasparire le sue fonti di ispirazione: manoscritti carolingi della scuola di Tours ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] nov. 1936, pp. 2-5; L. Crema, Roma e l'Oriente nell'archit. del Rinascimento, in Atti del IV Congresso di studi romani, I, Roma 1938, pp. 439-454. I seguenti articoli tutti in Atti del I Congresso nazionale di storia dell'archit., 1936, Firenze 1938 ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...