EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] Madre, 5), Milano 1982; R. Grandi, I monumenti dei dottori e la scultura a Bologna (1267-1348), Bologna 1982; Romanico padano, romanico europeo, "Atti del Convegno internazionale di studi, Modena-Parma 1977", a cura di A.C. Quintavalle, Parma 1982; A ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] vi si erano stabilite. Nel sec. 9° si formò il ducato di C., che venne riconosciuto sia da Costantinopoli sia dalla Chiesa romana nell'879, al tempo del duca Branimiro; la C. divenne regno nel 925 ed estese la sua influenza fino al corso della Drava ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] Vladimir-Suzdal´ che prese le mosse l’architettura protomoscovita, che della prima, tuttavia, non accolse l’apparato ornamentale romanico. Benché ispirate alla medesima concezione volumetrica, le chiese di Mosca e di Tver´, costruite a cavallo del XV ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] del sec. 3° o dagli inizi del 4°, la città venne circondata da possenti mura difensive; alcuni elementi dei bastioni gallo-romani sono stati identificati nei pressi dell'od. place des Carmes e dalla Poterne sino all'od. rue aux Ours. La cinta muraria ...
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BRUXELLES
J. -P. de Rycke
(fiammingo Brussel; Brosella, Bruxella, Brocela, Bruolisela nei docc. medievali)
Capitale del Belgio e capoluogo della prov. del Brabante, B. si estende nel fondovalle percorso [...] eseguiti nella cattedrale e nella chiesa di Saint-Nicolas si è riscontrata l'esistenza a B. di edifici di culto romanici, databili probabilmente a partire dalla fine del sec. 11°; sono emerse, nel primo caso, le fondamenta di un edificio basilicale ...
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CHARTRES
P. Stirnemann
(lat. Autricum)
Città della Francia nordoccidentale, capoluogo del dip. Eure-et-Loir, nella regione del Centre, situata a km. 100 ca. a S-O di Parigi, al centro della pianura [...] 1965, pp. 209-248: 237-246; id., Les arts de la couleur, in F. Avril, X. Barral i Altet, D. Gaborit-Chopin, Le monde roman. 1060-1120, II, Les Royaumes d'Occident, Paris 1983, pp. 159-259: 191 (trad. it. I Regni d'Occidente, Milano 1984); C. Burnett ...
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GALIZIA
R. Sanchez Ameijeiras
(lat. Callaecia; spagnolo Galicia)
Regione storica della penisola iberica, situata alla estremità nordoccidentale, oggi corrispondente all'omonima regione autonoma della [...] Bracara Augusta 21, 1967, pp. 214-223; J.M. Pita Andrade, Galicia y el arte asturiano, Oviedo 1967; id., Notas sobre el románico popular de Galicia, Cuadernos de estudios gallegos 24, 1969 pp. 72-74, pp. 56-83; A. Del Castillo Lopez, Inventario de la ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] de los Reyes di San Isidro di León, due complessi pittorici murali, in rapporto tra loro, fra i più importanti del Romanico castigliano-leonese, provenienti uno dalla piccola cappella di Santa Cruz di Maderuelo (Segovia) e l'altro da San Baudelio de ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] e la fabbrica fu sospesa. Un nuovo progetto fu approntato nel 1928: un eclettico pastiche di elementi paleocristiani, bizantini e romanici. Ancora un'ipotesi si ebbe nel 1931 per una chiesa a tre navate con cappella-ossario nel sotterraneo. La ...
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AQUILA
M.L. Fobelli
(L'Aquila; lat. Aquiliae, Acculae)
Città dell'Italia centrale, capoluogo dell'Abruzzo, A. sorge in posizione elevata (m. 720) sui fianchi di una collina digradante verso l'Aterno, [...] (1349), di S. Marco e di S. Silvestro (1350 ca.). In realtà l'innesto del linguaggio gotico in un contesto ancora romanico si era già manifestato in città attraverso l'opera di Raimondo di Poggio, che in età angioina raccoglie l'eredità dei cantieri ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...