EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] in marmo del sec. 13° sostenuta da un leone accovacciato.Di fronte alla cattedrale sorge la casa dei Canonici, pregevole edificio romanico, il cui paramento esterno in pietra è movimentato da finestre gemine su due facciate e su due livelli e da una ...
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CARDONA
E. Carbonell i Esteller
Centro della Spagna settentrionale nella zona del Bages (Catalogna), C. ebbe origine da un piccolo villaggio preromano ubicato nei pressi di una montagna ricca di giacimenti [...] di soggetto storico, identificato con la difesa di Gerona nel 1285 da parte di Ramón Folc VI di Cardona. I dipinti romanici di C., databili nella prima metà del sec. 12°, devono essere considerati derivazioni di una corrente pittorica di influenza ...
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(ted. Salzburg) Città dell’Austria (147.732 ab. nel 2009), capitale dello Stato omonimo, presso il confine con la Germania. Sorge in una vasta conca, nella quale il fiume Saalach confluisce nel Salzach, [...] dell’abbigliamento e delle ceramiche), ma S. è soprattutto città d’arte e importantissimo centro culturale.
Storia
S. continua la romana Iuvavum (o Iuvavia) della provincia del Norico, che fu elevata da Claudio a municipio. Ruperto, vescovo di Worms ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] cinta da mura poligonali (6°-5° sec. a.C., con restauri del 3° e del 1° a.C.), nelle quali si apriva la Porta Romana (arco di Monterone), forse del 3° sec. a.C. La città sul pendio a terrazze aveva il foro nel luogo dell’attuale piazza del Mercato ...
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BIGARELLI
V. Ascani
Famiglia di scultori originari di Arogno (Canton Ticino), attivi in Toscana e in Trentino nel 13° secolo.Lanfranco, noto dai documenti come padre di Guidobono B., è da identificare [...] 1938-1939, pp.560-566; M. Salmi, Maestri comacini e maestri lombardi, Palladio 3, 1939, pp.49-62; C. Calzecchi, Sculture romaniche del Duomo di Pistoia rinvenute durante recenti lavori, Le Arti 2, 1939-1940, pp.104-106; G. De Carli, La Cattedrale di ...
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OLANDA
P. Grierson
(olandese Holland)
Regione storica dei Paesi Bassi con il cui nome si indica oggi comunemente, ma impropriamente, l'intero regno dei Paesi Bassi (v. Belgio e Paesi Bassi). È attualmente [...] , a cura di H.A. Heidinga, H.H. van Regteren Altema, Amsterdam 1989; A. van Deijk, Romaans Nederland [Paesi Bassi romanici], Amsterdam 1994 (trad. franc. Pays-Bas romans, La Pierre-qui-Vire 1994); Heiloo voor en na Willibrord: opstellen over de ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] del giullare della Vergine Maria e in altri testi del sec. 12°, volteggi, capriole, ecc., si trovano raffigurati in molte chiese romaniche. Giullari nell'atto di fare capriole o con il corpo piegato ad arco e la testa sporgente fra le gambe sono ...
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ROSSIGLIONE
P. Ponsich
(franc. Roussillon; catalano Rosselló)
Regione storica della Francia meridionale (dip. Pyrénées-Orientales), situata sul versante nordorientale dei Pirenei, bagnata a E dal Mediterraneo, [...] 2, 1971, pp. 17-27; id., Oliba et la Trêve de Dieu, ivi, 3, 1972, pp. 31-42; id., L'évolution de l'architecture romane roussillonnaise, des origines au XIIIe siècle, ivi, 4, 1973, pp. 29-47; A. de Pous, La ''valle Engarra''. Tours et châteaux du haut ...
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CEPPI, Carlo
Luciano Tamburini
Nacque a Torino l'11 ott. 1829 dal conte Lorenzo, magistrato nobilitato nel 1846, deputato e senatore, e da Cristina Giulia Ceroni, figlia dell'architetto Giuseppe Antonio, [...] Borgogna (1881), in corso Vittorio Emanuele, Mondino (facciata) e Baudi di Selve in p. Solferino (1879) elementi romanici s'alternano ai rinascimentali in creazioni dignitose, bene inserite nel tessuto urbano e avvivate da squisite ornamentazioni. Al ...
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Struttura di copertura di ambienti architettonici, caratterizzata dalla curvatura, concava all’interno, delle sue superfici. Le v. si distinguono in base alla forma geometrica della superficie d’intradosso. [...] , e la muratura a getto o a sacco sui rinfianchi. Un tipo caratteristico di v. a struttura mista era quello detto alla romana, nel quale l’intradosso era costituito da un sottile strato di laterizi disposti di coltello, eseguito rapidamente e senza l ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...