Fino dai primi tempi dell'arte cristiana, si conobbe l'uso dei campanelli, e se ne fecero di varî metalli: oro, argento dorato o no, bronzo, rame, ferro, e anche di altre materie, come vetro, porcellana, [...] poi sotto il pontificato di Gregorio IX. Di questo periodo il campanello più antico che si conosca è quello romanico coi simboli apocalittici degli Evangelisti, trovato a Reims nel 1844. Destinato alla chiesa, il campanello fu ornato riccamente come ...
Leggi Tutto
Città della Romania, capoluogo del dipartimento di Cernăuţi, la vera capitale della Bucovina, a 264 m. d'altezza, sulla riva destra del Prut. Situata sul limite fra le verdeggianti colline della Bucovina [...] la chiesa greco-orientale (1864) costruita come duomo (un'imitazione del S. Isacco di Leningrado), la chiesa armena di stile romanico-gotico, la sinagoga di stile moresco; quattro bei parchi abbelliscono poi la città.
Cernăuţi fa l'impressione d'una ...
Leggi Tutto
Cittadina della provincia di Rieti, situata a 9,7 km. dal capoluogo, a 450 m. s. m., su una collina alla destra del fiume Velino, che scorre in una fertile valle tra una pittoresca cerchia montuosa. La [...] , conserva le linee d'insieme risalenti alla fondazione della città; il duomo, S. Maria del Popolo (sec. XV), con facciata romanico-gotica di tipo abruzzese e campanile a tre piani di bifore; il fianco della chiesa di S. Agostino (prima metà del 1300 ...
Leggi Tutto
PERGOLA (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Bruno MOLAJOLI
Cittadina interna delle Marche settentrionali, in provincia di Pesaro e diocesi di Cagli, dell'età medievale (inizio del Duecento) che, secondo [...] città e un po' più in alto (m. 290), è sulla linea Fabriano-Urbino.
Monumenti. - Dell'architettura del periodo romanico-gotico rimangono vestigia nelle chiese di S. Francesco e di S. Giacomo, nella torre campanaria della cattedrale e nel portale di ...
Leggi Tutto
Architetto, nato verso il 1350 o poco dopo, morto fra l'aprile del 1401 e il settembre del 1402; operò nella città e nel territorio di Bologna. Tra il 1382 e il 1384 è incaricato dal comune di lavori di [...] per questo, tra il 1396 e il 1400, A. appare in cerca di uno schema nuovo, tra quello tradizionale di campanile romanico a torre con paraste continue, e schemi a più piani con grandi finestre che ricordano la bella torre della Cattedrale fiorentina ...
Leggi Tutto
Cittadina della provincia dí Aquila, quasi al confine con la provincia di Roma (confine segnato dal fosso Sesare, che si getta nel Turano, e per un piccolo tratto anche dal Turano stesso) su un'alta collina [...] XII. Vi si notano un portale con imposte di legno intagliate (ora al Municipio), un pulpito e un campanile romanico, ricco di frammenti di età imperiale. Le due porte applicate alla parrocchiale di S. Vittoria provengono dalla stessa chiesa. Notevoli ...
Leggi Tutto
LINKÖPING (A. T., 61-62)
Hans W. AHLMANN
Axel ROMDAHL
Città della Svezia, capoluogo del län di Östergötland, situata sul fiume Stångån, circa 200 km. a SO. di Stoccolma; aveva 30.377 ab. nel 1932. Al [...]
Monumenti. - La cattedrale, sulle fondamenta di una precedente chiesa, fu iniziata nel 1232 nelle forme tedesche del tardo stile romanico e continuata nel corso dello stesso secolo in stile gotico primitivo con l'opera di abili architetti dell'isola ...
Leggi Tutto
PFORZHEIM (probabilmente da portus, nel senso di passaggio del fiume Furt; A. T., 56-57)
Elio Migliorini
Città del Baden, 25 km. a SE. di Karlsruhe, posta presso le pendici settentrionali della Selva [...] , il quale, a sua volta, riceve poco prima il Würm. Fondata nel sec. XIII presso un più antico centro d'origine romana, ha una pianta regolare che ha per asse principale la Karl Friedrich-Strasse, dalla quale si dipartono molte vie in senso normale ...
Leggi Tutto
TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] 1974; J.L. Gazzaniga, L'Eglise du Midi à la fin du règne de Charles VII (1444-1461), Paris 1976; M. Durliat, Haut Languedoc roman, La Pierre-qui-Vire 1978; J.L. Biget, L'architecture gothique du Midi toulousain, Revue du Tarn 96, 1979, pp. 503-544; H ...
Leggi Tutto
Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] a Riom la chiesa di Marthuret fu ricostruita dall'inizio del sec. 14°, mentre nel 15° vennero aggiunte alcune cappelle alla navata romanica della chiesa di Saint-Amable; la chiesa di Saint-Jean ad Ambert data agli anni 1471-1518; a Billom si fecero ...
Leggi Tutto
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanico2
romànico2 (o romaniano) agg. [dal nome del cantore Romanus (v. oltre)] (pl. m. -ci). – In musica, sono così detti i segni e le lettere aggiunti alla notazione gregoriana nei manoscritti della scuola di San Gallo, la cui introduzione...