CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Goti avevano la stessa nobiltà di origine dei Romani ("ut sicut fuistis a maioribus vestris semper nobiles aestimati, ita vobis [= Romanis] antiqua regum progenies [= Gothi] inperaret".
La storia gotica di C. è andata perduta, ma i Getica di Jordanes ...
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POMPONIO LETO, Giulio
Maria Accame
POMPONIO LETO, Giulio. – Nacque probabilmente a Diano (oggi Teggiano) in Lucania nel 1428, anche se alcune fonti collocano la sua nascita in una località della Calabria [...] , Palermo 1993; M. de Nichilo, I «Viri illustres» del cod. Vat. lat. 3920, Roma 1997; G. Pomponio Leto, De Romanis magistratibus, sacerdotiis, iurisperitis, et legibus ad M. Pantagatum libellus; De vetustate Urbis ex Publio Victore, con intr. di P ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] l'estate del 1063 e i primi mesi dell'anno successivo da Onorio II "adiuvantibus capitaneis et quibusdam pestiferis Romanis", C. prestò all'antipapa tutto il proprio appoggio: gli offrì di nuovo ospitalità, protezione e difesa, accogliendolo questa ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] nel già citato cod. 2137 dell'Angelica di Roma).
Connessi con l'attività scolastica sono: il breve Epilogus de magistratibus romanis, presente in alcuni codici e edito da A. Azzoni (Ricerche barzizziane, pp. 24 s.); un Epilogus ac summa praeceptorum ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] , 2, München 1920, pp. 391-394, H. Brewer, Patristica, in Zeitschrift für katholische Theologie, XLVI (1922), pp. 165-169; E. Muret, Romanis monasterium, in Nuovi studi medievali, I(1923-24), p. 221; E. M. Sanford, The use of classical authors in the ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] (Vita comitissae Mathildis, in Id., Vetera monumenta contra schismaticos iam olim pro Gregorio VII aliisque nonnullis pontificibus Romanis conscripta..., Ingolstadii 1612, pp. 127-233; ristampata in J. Gretscr, Opera omnia, VI, Ratisbonae 1735, pp ...
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LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] cinquecentesca della dimora di Girolamo Capodiferro, in Palazzo Spada. Arte e storia, a cura di R. Cannatà, Roma 1992, pp. 29 s.; A. De Romanis, Il palazzo di Tiberio Crispo a Bolsena, Roma 1995, pp. 10, 14, 17, 26, 37-46; N. Dacos, La volta di L. e ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Onorio Martino
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 12 ott. 1568 da Martino, architetto, ed Elisabetta Olgiati di Andrea da Ligornetto (Galli - Lerza).
In giovane [...] annesso, che recita: "D.O.M. Honorio patri et Martino de Longhis filio origine mediolanen. Civibus romanis doctrina varia claris quod nobilis architecturae legibus huius augusti templi structurae formam delineaverint Congr. Secr. posterum memoriae p ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] adservantur, Livorno 1756, p. 219; F. Palermo, I manoscritti Palatini di Firenze, I, Firenze 1853, pp. 333 s.; A.C. De Romanis, S. Caterina da Siena e gli eremitani di S. Agostino, in Boll. stor. agostiniano, XXXIII (1948), 1-2, pp. 9-11; P ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] der Quellen und Literatur des canonischen Rechts, I, Stuttgart 1875, pp. 197 s.; A. Mercati, La prima relazione del cardinale Nicolò de Romanis sulla sua legazione in Inghilterra, in Essays in history presented to R.L. Pole, a cura di H.W.C. Davis ...
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