BENEDETTO (Benedictus de Cornetta, Benedictus Cornetus)
Ingeborg Walter
Secondo la testimonianza del cronista Salimbene de Adam, che asserisce di averlo conosciuto di persona, B. era originario della [...] valle di Spoleto "vel de partibus Romanis". La figura di questo strano predicatore vagante che non apparteneva a nessun ordine religioso, pur nutrendo forti simpatie per i francescani, colpì profondamente il cronista, che ne ha lasciato una ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] il 1243 ricevette nell'Ordine Tommaso d'Aquino. Nel 1253 fu designato elettore del futuro maestro generale, Umberto de Romanis (Buda, 31 maggio 1254); poi di-resse per qualche tempo la provincia domenicana romana. Nominato dal pontefice Alessandro IV ...
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ANTONELLI, Nicola Maria
Elvira Gencarelli
Nacque a Pergola, nella Legazione di Urbino, l'8 luglio 1698, da una nobile famiglia di Senigallia. Terminati a Roma gli studi filosofici, seguì quelli di diritto [...] , fu prefetto degli archivi di Castel S. Angelo. Aveva già pubblicato il De titulis quos S. Evaristus romanis presbyteris distribuit (Romae 1725), una dotta dissertazione in difesa del carattere parrocchiale delle chiese della Roma primitiva. Durante ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] Napoleone Orsini e la partenza per il concilio di Vienne, il Clareno rimase infatti - come egli stesso dichiara - "in Romanis partibus" (Epist., n. 49, p. 251), dapprima nella regione laziale e poi nella valle spoletana e nella Marca anconetana ...
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PENDINELLI, Stefano
Giancarlo Vallone
PENDINELLI (Agricoli), Stefano. – Il vero cognome è Agricoli, come mostra un documento vaticano risalente al 1435, redatto per lui, e che è l’unico a conservarne, [...] per conto dell’Ordine. Il papa dapprima aveva investito della decisione il vescovo di Chieti, uditore apostolico, Battista de Romanis; ma Stefano, con petizione, chiese più pronta soluzione, e il papa, avocata a sé la lite, investì della decisione ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] di 30-40.000 volumi - fu posta in vendita e dal catalogo pubblicato in cinque tomi dal libraio M. De Romanis risulta che essa era suddivisa in altrettanti settori (teologia, giurisprudenza, filosofia, letteratura e storia) e che, accanto ai prodotti ...
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COLLOREDO, Leandro
Franca Petrucci
Terzogenito del marchese Fabio e di Claudia di Colloredo, nacque il 9 ott. 1639 nel feudo paterno di Colloredo, in Friuli.
Nel 1649 il padre, condottolo prima con [...] che uscivano in Francia. Nel 1696gli sottopose la sua Epistola dissertatoria de immodico cultu sanctorum, qui ex coemiteriis Romanis in has partes afferuntur, che non incontrò l'approvazione del C., il quale ne sconsigliò la pubblicazione; ma ...
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CATALANI (Catalano), Giuseppe
Agostino Lauro
Nacque a Paola (Cosenza) da Francesco e da Anna Maria Baroni il 14 giugno 1698. Compiuti i primi studi nel collegio dei gesuiti a Cosenza, per completare [...] , scritte da s. Girolamo; De vita venerabilis servi Dei Bartholomaei de Quental..., Romae 1734; Beati Humberti De Romanis burgundi, olim Ordinis Praedicatorum...,Romae 1739, che è una riedizione accurata di un prontuario trecentesco di predicazione ...
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LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] Sadoleti epistolae ex codd. mss. Bibliothecae Collegii Romani S.I. nunc primum vulgatae, ibid. 1754; De conciliis Romanis prioribus IV Ecclesiae saeculis dissertatio, ibid. 1755.
Dal novembre 1752 (forse su indicazione di Benedetto XIV, dato che ...
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BARTOLOMEO da Modena
Antonio Alecci
Figlio di Antonio, nacque a Modena nella prima metà del sec. XV ed entrò nell'Ordine dei domenicani, probabilmente nel convento di S. Domenico nella stessa città. [...] 'autore in 114 capitoli, è un riassunto della Expositio regulae b. Augustini di Umberto di Romans (Humbertus de Romanis); Il Psalmista volgarizzato (Modena, Bibl. Estense, Cod. ital.994), traduzione italiana e commento con qualche nota personale dei ...
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