BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] riminese,con le notizie stor. e lett. di lui e del suo casato, Rimini 1783, pp. 92 ss.;Id., Lettera a Fil. de Romanis, in Effem. lett. di Roma, III (1821), pp. 146-149; C. Tonini, La coltura letteraria e scientifica in Rimini..., I, Rimini 1884, pp ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] fu amministrata per loro da loro giudici, in nome del re; fu anzi costituito a Cartagine un praepositus iudiciis Romanis, lo stesso, forse, che aveva il titolo romano di proconsole. Ma nelle cause miste davano sentenza giudici barbari secondo ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Goti avevano la stessa nobiltà di origine dei Romani ("ut sicut fuistis a maioribus vestris semper nobiles aestimati, ita vobis [= Romanis] antiqua regum progenies [= Gothi] inperaret".
La storia gotica di C. è andata perduta, ma i Getica di Jordanes ...
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Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] batte sul fatto che il martire ha voluto unirsi a «homines nefariae conspirationis», così da dichiararsi nemico «diis Romanis et religionibus sacris» al punto da rendere vani gli sforzi degli imperatori di sottrarlo a una «secta felicissimorum ...
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CENCIO (Cintius, Cinchius, Quintus, Crescentius)
Lorenzo Baldacchini
Di ragguardevole famiglia romana (suo padre fu praefectus Urbis anteriormente al 25 aprile del 1051), nacque nella prima metà del [...] l'estate del 1063 e i primi mesi dell'anno successivo da Onorio II "adiuvantibus capitaneis et quibusdam pestiferis Romanis", C. prestò all'antipapa tutto il proprio appoggio: gli offrì di nuovo ospitalità, protezione e difesa, accogliendolo questa ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] 1530.
Georg Agricola, De mensuris et ponderibus Romanorum et Graecorum, Basileae 1550.
Luca Paeto, De mensuris et ponderibus romanis et graecis cum his quae hodie sunt collatis, Venetiis 1583.
G.F. Cristiani, Delle misure d'ogni genere antiche ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] , p. 393) dell'esistenza di un manoscritto presso la biblioteca del Garampi - non registrato nel catalogo di Mariano de Romanis né contenuto nei codici lasciati per testamento dal Garampi alla Gambalunghiana di Rimini - non sembra altro che un errore ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] il papa affermava che la lettera del re conteneva espressioni "qualia neque ipsum neque antecessores suos recordamur Romanis pontificibus misisse", ma sosteneva che un eventuale accordo tra i principi normanni, lacerati da rivalità reciproche, poteva ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] e medico Leone, proveniente dalla chiesa romana dei SS. Apostoli, ed inviando sul posto un altro Leone ("dicebatur a Romanis camorlingo"), perché provvedesse a reintegrare i due monasteri nei loro possessi. Il nuovo abate, da parte sua, "edificavit ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] consecrati pinxit. In cuius tabulae prima parte pictus est rex qui ante portas basilicae Lateranensis iurat Romanis se conservaturum consuetudines suas; post a papa suscipitur amplectiturque, deinde coronatur».
111 K. Zeillinger, Kaiseridee, Rom ...
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