BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] Montisferrati,in Consiliorum sive responsorum..., Francufurti 1594) che affrontava il problema da un punto di vista romanistico, negando la natura feudale della controversia e analizzando il problema successorio su base fide-commissoria, appare ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] sotto il nome di "teoria dell'A." e che fu ripresa dal Haymann. Accanto ai numerosi altri contributi romanistici non mancarono, in questo primo periodo, i saggi dedicati al diritto vigente: Il contratto con sé medesimo (selbstcontrahiren)(Bologna ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] Calisse, teorizzando la particolare fisionomia che il diritto comune aveva assunto nell'ordinamento pontificio, ove l'elemento romanistico vi svolgeva un ruolo integrativo o suppletivo rispetto al diritto canonico, al quale era assicurata un'ampia ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] Filippo Serafini, s. 4, XXV (1933), pp. 54-82.
Qui il taglio storiografico dell'argomentazione mette in luce le matrici romanistiche delle riflessioni del F., come la sua attenzione ad un autore come A. Solmi, più volte citato, o ad alcune pagine ...
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LABERIO, Ambrogio Giuseppe
Riccardo Ferrante
Nacque a Genova l'8 maggio 1742 da Giovanni Battista di Giovanni Bernardo e da Maria Livia, di cui non si conosce il casato. Giovanni Battista era un giureconsulto [...] finalizzato a "torre l'occasione d'inciampi e di equivoci" quando il testo francese si discostava dal precetto romanistico. Nei casi di piena concordanza il L. si diffondeva in esemplificazioni pratiche e nella risoluzione di eventuali fattispecie ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] secolo e ai primi decenni del XII, qualora si tratti di luoghi che hanno risentito tardi l'influsso del movimento romanistico. Con quest'opera il L. fu il primo a individuare l'interconnessione profonda tra l'insegnamento scientifico dei glossatori ...
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BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] e dei brevi giurati dai consoli dei placiti: in una parola, del diritto privato. La tecnica del giurista di stampo romanistico è rilevabile non tanto nella relativa sistematicità del testo e nell'aggiunta dei capitoli nuovi, quanto, come osserva il ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] alcuni capitoli che mancano in quest'ultima e che sono fra quelli compresi nella compilazione di Extravaganti.
Sul versante romanistico, I. ci ha lasciato tracce di un suo interessamento scientifico per i Tres libri: un singolare abbinamento, questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] se stesso, proiettandosi nelle nuove province eritree e libiche. L’ordinamento avrebbe dovuto ispirarsi al modello romanistico dell’ager publicus. Spettava alla macchina coloniale provvedere alla disciplina della proprietà fondiaria, regolando con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] per le scienze giuridiche», 1887, 2, poi in Scritti giuridici, 2° vol., 1921, pp. 59-89), Barassi considera la dicotomia romanistica come parte integrante del sistema civilistico vigente e non come uno schema concettuale di una più o meno futuribile ...
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romanistico
romanìstico agg. [der. di romano1] (pl. m. -ci). – 1. Proprio del diritto romano, che si riferisce al diritto romano: un istituto giuridico di origine r.; il settore r. della storia del diritto. 2. Proprio delle lingue o parlate...
romanistica
romanìstica s. f. [sostantivazione dell’agg. seg.]. – 1. Settore specialistico delle scienze giuridiche che ha per oggetto lo studio del diritto romano, della sua storia e delle sue istituzioni. 2. Settore specialistico delle scienze...