COGLIOLO, Pietro
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Genova il 29 marzo del 1859 da Ignazio e da Emilia Paroli. Laureato in giurisprudenza nell'università di Roma, il C. vinse nel 1880 la cattedra di pandette [...] 1886) della Introduzione allo studio del Digesto di Giustiniano di John Roby, il C. traccia la storia degli studi romanistici inglesi ricercando le ragioni del rinnovato interesse sia in Inghilterra, sia, in modo diverso, in Scozia.
Opera di sintesi ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] pp. 39 s.), opera quest'ultima non priva di interesse per il continuo tentativo di collazionare l'esposizione del testo romanistico con le parallele disposizioni di "diritto patrio". A temi di "diritto patrio" del resto il B. dedicò la maggior parte ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] di diritto pubblico, si legge ora in Scritti giuridici varii (1941-52), Milano 1955, pp. 479-504. Modalità e problemi della romanistica del '900 in R. Orestano, Diritto romano, in Novissimo Digesto italiano, V, pp. 1024-47, poi in Diritto, pp. 193 ...
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LOMBARDI, Gabrio
Maria Floriana Cursi
Nacque a Napoli il 14 luglio 1913, ultimo di sette figli, da Luigi, ingegnere e professore di elettrotecnica presso l'Università di Napoli, e da Emma Vallauri.
Un [...] . Luraschi, G. L. (1913-1994), in Iura, XLV (1994), pp. 203-210; A. Adamo, Cronaca dell'XI Colloquio internazionale romanistico-canonistico della Pontificia Università Lateranense (22-25 maggio 1996), in Labeo, XLII (1996), pp. 556 s.; G. Mancini, XI ...
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MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] a Firenze allo scoppio del tumulto dei ciompi, ibid. 1915), a temi dottrinari e giurisprudenziali contemporanei (L’indirizzo romanistico nell’insegnamento del diritto civile, in Riv. italiana di sociologia, XX [1916], pp. 1 ss.; La funzione della ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] edito in Annali della facoltà giuridica di Camerino, XI [1937], 2, pp. 81-250) - è uno studio esclusivamente romanistico. La ricerca - come l'A. espressamente dichiarava - era condotta secondo l'impostazione metodologica seguita e sostenuta dal Segrè ...
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ASCOLI, Alfredo
Roberto Abbondanza
Nato a Livorno il 18 ag. 1863, studiò giurisprudenza a Pisa, alla scuola di Filippo Serafini, e ivi si laureò nel 1884. Si recò quindi, con una borsa di perfezionamento, [...] di un non comune talento e di una solida preparazione giuridica e storica furono fornite dall'A. nel campo degli studi romanistici, al tempo della loro prima grande fioritura in Italia, per l'opera di studiosi come lo Scialoia, il Ferrini, il Fadda ...
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BAGNASACCO, Antonio
Valerio Castronovo
Nacque in Andorno nella prima metà del sec. XVI (oggi Andorno Micca, in provincia di Vercelli).
Cresciuto nel clima di fervore di studi legali tipico del Piemonte [...] Montisferrati,in Consiliorum sive responsorum..., Francufurti 1594) che affrontava il problema da un punto di vista romanistico, negando la natura feudale della controversia e analizzando il problema successorio su base fide-commissoria, appare ...
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ARNO, Carlo
Roberto Abbondanza
Nacque a Torino il 4 ott. 1868 da Valentino, matematico, e da Paola Sineo, figlia di Riccardo, uomo politico. Nel 1890 si laureò in giurisprudenza nell'università di quella [...] sotto il nome di "teoria dell'A." e che fu ripresa dal Haymann. Accanto ai numerosi altri contributi romanistici non mancarono, in questo primo periodo, i saggi dedicati al diritto vigente: Il contratto con sé medesimo (selbstcontrahiren)(Bologna ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] Calisse, teorizzando la particolare fisionomia che il diritto comune aveva assunto nell'ordinamento pontificio, ove l'elemento romanistico vi svolgeva un ruolo integrativo o suppletivo rispetto al diritto canonico, al quale era assicurata un'ampia ...
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romanistico
romanìstico agg. [der. di romano1] (pl. m. -ci). – 1. Proprio del diritto romano, che si riferisce al diritto romano: un istituto giuridico di origine r.; il settore r. della storia del diritto. 2. Proprio delle lingue o parlate...
romanistica
romanìstica s. f. [sostantivazione dell’agg. seg.]. – 1. Settore specialistico delle scienze giuridiche che ha per oggetto lo studio del diritto romano, della sua storia e delle sue istituzioni. 2. Settore specialistico delle scienze...