GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] quale uno dei modi della scienza del diritto, a fronte dell'incidenza del diritto romano inteso come sviluppo romanistico, e della common law sulla civiltà giuridica occidentale; la rilevanza dei metodi della problematica e casistico come preliminari ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] degli Italiani, XX, Roma 1977, pp. 304-310; G. Astuti, L'apparato di Carlo di Tocco alla Lombarda, in Id., Tradizione romanistica e civiltà giuridica europea, a cura di G. Diurni, III, Napoli 1984, pp. 1593-1622; su Uberto da Bobbio, L. Sorrenti ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] Simbeni pubblicò a Pesaro, rimaneggiandola e integrandola con un libro quarto sulla base di appunti, l'Istituta civile, un corso romanistico in lingua italiana, di cui era entrato in possesso attraverso lo zio.
Fonti e Bibl.: La fonte essenziale per ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] rist. da Jovene, Napoli 1980, con una "nota di lettura" di M. Talamanca).
La chiamata a Napoli in una disciplina non romanistica (al posto di P. Melucci) - da attribuire all'iniziativa di C. Fadda, ma al disegno dello Scialoja -, per quanto risultata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] n. 1), in «Lex et iustitia» nell’utrumque ius: radici antiche e prospettive attuali, Atti del VII Colloquio internazionale romanistico-canonistico (Città del Vaticano, 12-14 maggio 1988), Roma 1989, pp. 281-97.
R. Grison, Il problema del cardinalato ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] stessa evoluzione dei modelli non si presenta monolitica e uniforme, come vorrebbero rappresentarla i fautori della tradizione romanistico-francese: basti pensare alle differenze di applicazione del Code Napolèon in Francia e in Belgio, dove il ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] , che, per quanto ben considerate, sono tuttavia alquanto lacunose.
Caratteristica è poi, ad esempio, la decisa elaborazione del dogma romanistico della colpa; la colpa rende responsabile, non così il caso fortuito. La legge stessa però pone a questo ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] di A. Colombo, Milano 2000.
118 Giovanni Paolo II, Discorso ai partecipanti del IX colloquio internazionale romanistico canonistico organizzato dalla Pontificia Università Lateranense, 11 dicembre 1993.
119 P. Scoppola, Il fascismo e le minoranze ...
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Diritto
Bruno Paradisi
di Bruno Paradisi
Diritto
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Distinzione nella trattazione del diritto nel XX secolo. 3. Rapporto tra morale e diritto. 4. Il positivismo [...] stato della società, come del resto era accaduto per lo schematismo a lui precedente. Il solido fondamento romanistico scelto per l'applicazione del sistema di natura matematica corrispondeva a un'ispirazione non rivoluzionaria, ma anzi conservatrice ...
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romanistico
romanìstico agg. [der. di romano1] (pl. m. -ci). – 1. Proprio del diritto romano, che si riferisce al diritto romano: un istituto giuridico di origine r.; il settore r. della storia del diritto. 2. Proprio delle lingue o parlate...
romanistica
romanìstica s. f. [sostantivazione dell’agg. seg.]. – 1. Settore specialistico delle scienze giuridiche che ha per oggetto lo studio del diritto romano, della sua storia e delle sue istituzioni. 2. Settore specialistico delle scienze...