MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] 'imperatore, su monete di Niceforo II Foca (963-969) e di Giovanni I Zimisce (969-976). Con RomanoIIIArgiro (1028-1034) ebbe inizio una particolare venerazione dell'icona del monastero costantinopolitano delle Blacherne e nell'iconografia monetale ...
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Reliquie e basiliche
Livia Bevilacqua
Le pagine che seguono saranno dedicate, da un lato, alla fortuna delle ‘reliquie’ di Costantino e alle manifestazioni del culto di queste dal VII secolo circa fino [...] . Intorno al Sacro Volto, cit.
60 In particolare la lettera di Cristo ad Abgar, ivi collocata nel 1032 da RomanoIIIArgiro (scomparsa poi nel 1185 nei tumulti durante il rovesciamento di Andronico I), e la Pietra della Deposizione dalla croce (che ...
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Al secolo Brunone dei conti di Egisheim-Dagsburg (Egisheim, Alsazia, 1002 - Roma 1054); vescovo di Toul (1026), aderì al programma riformatore lorenese inteso ad affrancare la Chiesa dall'Impero, restituendo [...] ) dal cugino Enrico III imperatore, volle che la sua elezione fosse convalidata dal clero e dal popolo romano (febbr. 1049). Benevento (1051), tentò, alleandosi col catapano bizantino Argiro, di fronteggiare le ambizioni dei Normanni: ma sconfitto ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] dicembre ottenne dall'imperatore Enrico III la conferma dell'elezione e elargizione del figlio di Melo, Argiro, duca bizantino d'Italia, pp. 23322-25529); Ph. Jaffé-S. Loewenfeld, Regesta pontif. Rom..., I, Lipsiae 1885, nn. 4154, 4263 a,4264, 4315, ...
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BEATILLO, Antonio
Armando Petrucci
Nacque a Bari il 22 nov. 1570 da famiglia numerosa, benestante; avviato alla carriera ecclesiastica, il 10 nov. 1588, entrò come novizio nella Compagnia di Gesù in [...] classico, il "buon prencipe" Argiro (pp. 54-64); cosicché alcuni stralci si conservano presso l'Arthivio Romano della stessa (Vitae, 160, pp. s., 616 s.; februarii, II, ibid. 1658, coll. 57-63; III, ibid. 1658, coll. 481-83; iunii, I, ibid. 1695, ...
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