ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] la campagna diLombardia coi "Cacciatori delle Alpi" e nel 1860 raggiunse Garibaldi in Sicilia: nella battaglia di Milazzo (20 svolto e dei risultati raggiunti dal municipio romano nei primi venticinque anm di vita nazionale; ma non mancano gli spunti ...
Leggi Tutto
SEBREGONDI, Giuseppe Maria. – Nacque a Como il 3 marzo 1792, da Giacomo Antonio, decurione e podestà di Como, e da Lucia, della prestigiosa casata Odescalchi.
La sorella della madre, Caterina, era moglie [...] con la congregazione municipale milanese per avviare l’unione diLombardia e Piemonte, Sebregondi era ovviamente a capo dell’istituto, che nell’occasione deliberò le misure di sicurezza e di difesa necessarie. Il giorno successivo l’organo votò un ...
Leggi Tutto
VILLATA, Michele
Livio Antonielli
Nacque a Milano nel 1776, figlio di Guido e Marianna Gallia del Pozzo. Era il primo di quattro fratelli, nell’ordine Michele, Giovanni, Carlo e Francesco, tutti destinati [...] del governo diLombardia, definiva di «condotta scevra di qualunque eccezione» (22 settembre 1814, Archivio di Stato di Milano, Uffici e riconosciuta la nobiltà di cavalieri vexilliferi del Sacro Romano Impero. Il loro grado di nobiltà sarebbe ...
Leggi Tutto
ROSAROLL, Cesare
Dino Mengozzi
– Nacque a Roma il 28 novembre 1809 da Giuseppe e da Antonietta Hilaria Scorza, nobile napoletana.
Secondo di cinque figli, ereditò dal padre il mestiere delle armi e [...] sulla lapide che la moglie lo aveva seguito nelle campagne militari diLombardia, Grecia e Calabria e gli aveva dato «cinque figli maschi . Scoperti per una spiata, lui e l’amico Vito Romano decisero di darsi la morte. Come nel caso dei ‘Martyrs de ...
Leggi Tutto
CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] fu promosso, dal governo provvisorio diLombardia, comandante della guardia nazionale di tutta la provincia bergamasca e G. C., in Bollettino della Civica Biblioteca di Bergamo, XVII (1923), pp. 113-160, 177-238; P. Romano [P. Alatri], G. C.,L.Torelli ...
Leggi Tutto
Rossi, Francesco. – Nacque probabilmente a Milano intorno al 1630. Non sono noti i nomi dei genitori.
La data di nascita, su cui non è possibile essere più precisi, si ipotizza a partire dall’identificazione [...] 1992, p. 52), mentre un altro omonimo fu cantante romano attivo a Genova verso la fine degli anni Settanta del Seicento , Drammaturgia del comico: i libretti per musica di Carlo Maria Maggi nei «theatri diLombardia», Milano 1998; L. Bianconi - J. ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ferrara
Michela Becchis
Non è attualmente possibile stabilire - nell'ambito della seconda metà del XIV secolo - una data approssimativa di nascita di G., di cui però è certo, stando ai documenti [...] civili più noti e stimati nell'area compresa tra la Lombardia, il Veneto e l'Emilia Romagna nella seconda metà del di Pavia di Pietragrassa (Arecchi - Calvi, p. 10).
In realtà si trattava di una ricostruzione su un preesistente ponte romanodi ...
Leggi Tutto
TOMMASO di Bossolasco
Laura Gaffuri
Non se ne conoscono le date di nascita e di ingresso nell'ordine dei Predicatori, collocabili forse prima della metà del Trecento; nulla si sa dell'identità dei genitori.
Tommaso [...] provvedeva a Milano in qualità di provinciale diLombardia e vicario generale dell’Ordine alla nomina del magister Simone di Acquaviva a inquisitore della provincia diLombardia, della Marca di Genova e delle diocesi di Tortona e Alessandria, come si ...
Leggi Tutto
SORATINI, Paolo
Davide Righini
(in religione Giuseppe Antonio). – Nacque il 12 ottobre 1682 a Lonato, nel Bresciano, da Giuseppe e da Lucia Giuliani (Gandini, 2004, pp. 281 s.).
Formatosi alla pratica [...] sensibile al tardo classicismo romanodi ascendenza cinquecentesca (p. 17).
Dotato di una curiosità intellettuale berniniano di S. Andrea al Quirinale e un tempo ritenuta di Giuseppe Merenda (Rimondini, 1983).
Condusse poi vari lavori in Lombardia. ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] , Trieste 1874, pp. 57 s s.; G. Romano, I figli di Bernabò Visconti, in Boll. della Soc. pavese di storia patria, I (1901), pp. 500-03; G. Bonelli, A proposito dei beni di B. D. nella Calciana, in Arch. stor. lombardo, s. 3, XIX (1903), pp. 132 s ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...