MONZA (A. T., 24-25-26)
Manfredo VANNI
Carlo CALZECCHI ONESTI
Alda LEVI SPINAZZOLA
Carlo VOLPATI
Importante città della Lombardia (provincia di Milano). Sorge a 163 m. s. m., 13 km. a nord-est di [...] alla serie dei Broletti e Palazzi della ragione lombardi e ha grande analogia con quello di Milano. Sorse tra il 1250 e il - Vico insubre e poi romano della regione XI Transpadana nell'agro milanese, col nome di Modicia conservatoci da un'iscrizione ...
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Figlio di Enrico IV e di Berta di Savoia, nacque l'8 gennaio 1081; dopo la deposizione di Corrado, suo fratello (1098), fu designato a succedere al padre e fu incoronato ad Aquisgrana il 6 gennaio 1099 [...] Italia; nel marzo del 1116 era già in Lombardia, dove prese possesso senza contrasto dei beni della contessa facile ordinare il governo romano a suo talento (aprile 1117); ma poi dovette ritirarsi per evitare il pericolo di un'epidemia. Ne approfittò ...
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(VIII, p. 989; App. II, I, p. 507; III, I, p. 311; IV, I, p. 374)
La sesta e ultima creazione cardinalizia di Paolo vi fu quella del 27 giugno 1977: con 4 nuovi c. e con la pubblicazione del nome di un [...] J. Sanchez y Sanchez, La constitución apostolica ''Romano Pontifice eligendo'', in Revista Española de Derecho Canonico, Successore di Pietro, in Salesianum, 48 (1986), pp. 109-21; Commento al Codice di diritto canonico, a cura di P. Lombardia, vol ...
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RASOIO
Piero BAROCELLI
Matteo DELLA CORTE
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. I primi rasoi del tempo moderno erano di acciaio con sezione a forma di cuneo, e con lo spigolo minore terminante a filo sottilissimo e tagliente. Malgrado [...] e nelle terramare della bassa Lombardia e dell'Emilia; continuarono in uso nei tempi di transizione dalla civiltà del ferro a siamo informati, soprattutto dopo gli studî di M. Della Corte, del rasoio romano (novacula, culter tonsorius).
A partire ...
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. Fra i varî corpi consultivi dello stato, la consulta araldica occupa uno dei posti più importanti, perché la sua opera di consulenza si svolge in una sfera riservata all'esercizio di una prerogativa [...] organo dello stato, quantunque anche nell'interesse di questo (Romano, Corso di Diritto Costituzionale, Padova 1926, p. 154 il tribunale araldico in Lombardia, la commissione araldica di Venezia, la commissione dei titoli di nobiltà nel Regno delle ...
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. Ordine religioso fondato a Milano verso il 1530 da S. Antonio Maria Zaccaria, gentiluomo cremonese (1502-1539), e da due nobili milanesi, Bartolomeo Ferrari e Giacomo Antonio Morigia, che si erano prefissi [...] di quelle primitive, soltanto abbozzate dallo Zaccaria, e di quelle stabilite nel 1552 in seguito al processo romano, furono composte nel 1579 sotto la direzione di , e l'invio di missionarî, che erano ordinariamente lombardi, andò presto diminuendo, ...
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Scrittore romeno, nato a Bacău in Moldavia nel 1819 (secondo il Bogdan-Duică); secondo altri, nel 1821. Malsicuri sono anche il mese e il giorno: il 14 giugno (secondo N. Iorga), più probabilmente però [...] l'esercito francese sui campi di battaglia della Lombardia, traendone ispirazione per un nuovo ciclo di liriche. Infine, dopo versi, d'argomento romano (la vita di Orazio); g) Ovidiu (1890), in versi, che ci mostra la tragica fine di Ovidio in riva ...
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VIGEVANO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Carlo Guido MOR
È la città più popolosa della Lomellina, in provincia di Pavia, situata sulla destra del Ticino, lungo una delle vie più frequentate [...] sculture di maestri lombardi e piemontesi del Rinascimento. Nel tesoro, ricco di oreficerie, di corali miniati e di arredi, Vigevano 1914; id., La battaglia al Ticino e le vicende di un municipio romano, Milano 1921.
Per i monumenti: A. Colombo, La ...
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LEONE IX papa, santo
Mario Niccoli
Nato in Alsazia nel 1002 dalla famiglia dei conti di Egisheim e battezzato col nome di Brunone. Studente e poi prete a Toul, quando il vescovo di questa città morì [...] (1026), Brunone, che si trovava allora in Lombardia a fianco di Corrado II, cugino dei suoi genitori, fu dall'imperatore su di lui. Il 2 febbraio 1049 Brunone era acclamato papa dal popolo romano e il 12 solennemente insediato, col nome di Leone ...
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SCHIO (il nome compare per la prima volta poco prima del Novecento nella forma Schledum, forse da aesculetum, luogo piantato a ischi, o forse da scopuletum, gruppo di scogli; l'aggettivo di Schio è scledense; [...] delle Fugazze. Molti altri rimangono sepolti sotto le grandi frane prodotte dalle mine del Pasubio, e a essi la città di Schio ha dedicato un arco romano sulla vetta del monte.
La fortuna industriale nell'arte della lana nel secolo passato per opera ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...