CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] di Roma, che dal 1760 si rifiutò di riconoscere a Maria Teresa la facoltà di proporre una terna di candidati alle nomine episcopali in Lombardia lib. I., in Arch. Rom. Societatis Iesu, Opp. NN 199. Questa biografia, di cui non è mai stata scritta ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] scomunica. Il tentativo di Enrico di formare un fronte di opposizione a F. in Germania e di convincere le città lombarde a bloccare i 'arte antica anche prima di celebrare Roma come caput Imperii e di accentuare il carattere romano del suo impero in ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] fu eretto lungo la via Postumia, l'importante tracciato romano che univa Genova con Aquileia e che a V., scavi nei pressi del sacello di Ss. Tosca e Teuteria, ivi, 6, 1913, pp. 161-176; 7, 1914, pp. 1-25; A.K. Porter, Lombard Architecture, 4 voll., ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] ad estesi conflitti. L'espandersi di Gian Galeazzo Visconti in Lombardia lo aveva già da tempo M. Antonelli, Il Patrimonio nei primi anni dello Scisma, in Archivio della Soc. rom. di st. patria, LXI (1938), pp. 167-190; A. Natale, La Felice Società ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] in cui, partendo dalla crisi conclusiva dell'Impero romano, giungeva appena a trattare della dominazione dei se stesso, sulla sua azione per l'intervento in Lombardia nel '48, sull'atteggiamento di Carlo Alberto in quei frangenti, ecc., riferiti da ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] pur vincendo subirono perdite di entità tale da rendere problematica la difesa della Lombardia.
Condotto a Milano come destinata a sopravvivere come mito cortigiano. Celebre il fasto del carnevale romano, ma, a parte le feste, L. X favorì la ...
Leggi Tutto
CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] palazzo, nel corso del suo pontificato.
Emilio studiò al Collegio Romano e poi frequentò l'università. Si laureò il 17 ott. di controllo e di promozione di rigorose riforme anche ad altre diocesi del Lazio, della Liguria, del Veneto e della Lombardia ...
Leggi Tutto
PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] ; America Latina, 1858; Stati Uniti, 1859; Lombardia, 1860), per migliorare il livello culturale del clero, ma anche per formare un buon numero di sacerdoti educati direttamente a quello spirito «romano» che il papa vagheggiava come ideale. Riguardo ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] che nel 1258 confermò vicario generale imperiale in Lombardia.
Le città marinare di Genova (luglio 1257) e Venezia (settembre sconfisse il nemico di M., Ezzelino da Romano, morto poi per le ferite. Il 4 sett. 1260, grazie alle truppe di M., Siena ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] . Nel '54, un suo importante racconto storico, Ezelino da Romano, pubblicato sul Cimento di Torino, poteva uscire in Lombardia solo con profonde mutilazioni perché la Direzione generale di polizia lo trovò "ostile al governo imperiale"; ed era un ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...