GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...]
Presenti al sinodo romano del 1067, in cui furono rappresentati da Rodolfo, abate di Moscheta, i monaci vescovi toscani) e al 12 luglio in Lombardia (bolla del 6 ott. 1193 ai vescovi lombardi). Nel capitolo generale vallombrosano del 1216 si ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] ., in Atti del congr. intern. di dir. rom., Bologna 1933, I, p. 405 n. 249 (su di una pretesa Summa Karoli de successionibus, Paris 1964, p. 29; G. Astuti, L'apparato di C. di T. alla Lombarda, prefazione alla rist. anast. dell'ed. 1537, Torino ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] a Giovanni Pietro e Giovanni Ambrogio, già individuato da G. Romano (1976; 1978; 1979, pp. 63 s.) e P. Astrua (1977),all'interno di un vasto gruppo di sculture di cultura lombarda esistente in Piemonte.
Il Presepe con S. Bernardino in preghiera ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] tudertino, e poi in Lombardia, insieme a Carlo Fortebracci contro Francesco Sforza, nella guerra di successione del ducato di Milano.
Nel febbraio 1454 il B. fece parte di un consiglio straordinario nominato dai Priori di Perugia per trattare con ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] il 1392 e il 1402 egli pagò per conto di numerogi vescovi e abati lombardi i servizi dovuti alla Camera apostolica.
In questi attività diplomatica: R. Sabbadini, Il cardinale B. da C. e il rito romano, in Arch. stor. lomb., s. 3, XIX (1903), pp. 397- ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] di Padova annuncia al compagno la liberazione della città dal governo tirannico di Ezzelino da Romano secolo di Giotto nel Veneto, a cura di G. Valenzano, Venezia 2007, pp. 369-383; F. Flores D’Arcais, G. de’ M. a S. Maria di Brera, in Arte lombarda, ...
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GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] 1976, pp. 65, 103 s.; I monumenti storico-industriali della Lombardia. Censimento regionale, a cura di A. Garlandini - M. Negri, Milano 1977, pp. 255 s., 259 s.; R. Romano, Borghesia industriale in ascesa. Gli imprenditori tessili nella inchiesta ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] di Cesena. La nonna, Laura Gottifredi, era di origine romana ed educato nel Collegio Romano era stato il padre Costantino, cugino di idraulica. Non a caso, dopo l'esempio teresiano in Lombardia, se ne era discusso ampiamente negli stessi anni anche in ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] lombardo, XLII (1915), pp. 15-114; G. Fusai, La candidatura del duca V. I G. di Mantova al trono di Polonia con documenti tratti dall’Archivio di Stato di ’età di V., in Manierismo a Mantova. La pittura da Giulio Romano all’età di Rubens, a cura di S. ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] franciscanum historicum, V (1912), pp. 483, 487 s.; G. Marchetti-Longhi, La legazione in Lombardiadi Gregorio da Montelongo negli anni 1238-1251, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XXXV(1913), pp. 262-285, 585-604; L. Chiappelli, F. da P ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...