stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] decorazioni plastiche della scuola di Raffaello e Giulio Romano (Logge Vaticane, villa di S. Maria dell’Umiltà di A. Raggi, i soffitti di palazzo Falconieri e la decorazione di S. Giovanni in Laterano di F. Borromini a Roma ecc.). Specie in Lombardia ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] Kulturinstitus in Rom, 2), 2 voll., Graz-Köln 1956-1957; D. De Bernardi Ferrero, L'architettura romanica nella diocesi di Biella, Torino 1959, pp. 34-46; C. Perogalli, Contributo alla documentazione sui battisteri medioevali lombardi e piemontesi ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] della prima chiesa cristiana ‘ufficiale’ del mondo romano, cioè la grandiosa basilica che Costantino volle 1, pp. 179-206.
70 Ubi palatio dicitur. Residenze di re e imperatori in Lombardia, a cura di M. David, Cinisello Balsamo 1999, in partic. pp. 24 ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] primi insediamenti francescani. Tracce per uno studio, in Il francescanesimo in Lombardia. Storia ed arte, Milano 1983, pp. 17-24; id fiorentino: lo stato di conservazione, AM, s. II, 6, 2, 1992, pp. 69-90; S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] documentato negli edifici di culto dei secc. 4°-6° dell'area lombarda, e uno zoccolo di S. Maria Forisportas (Castelseprio), ivi, pp. 907-914; S. Lusuardi Siena, Discussione sulla lezione Bertelli, ivi, pp. 915-917; A.M. Romanini, Dal ''sacro romano ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] , La committenza di Ariberto d'Intimiano, ivi, pp. 124-155; A.M. Romanini, Dal 'sacro romano impero' all'arte 1993b, pp. 540-548; C. Bertelli, Tre secoli di pittura milanese, in Milano e la Lombardia in età comunale. Secoli XI-XIII, cat., Milano 1993 ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] piante, animali ma anche oggetti di uso quotidiano. In Valcamonica (Lombardia) fiorì una civiltà preistorica, alla metà del Quattrocento, Paolo Uccello dipinge La battaglia di San Romano: il quadro racconta la vittoria dei Fiorentini sui Senesi ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] , Milano 1869; C. Boito, Architettura del Medio Evo in Italia, Milano 1880; E. Arborio Mella, Elementi di architettura romano-bizantina detta lombarda, Torino 1885; R. Cattaneo, L'architettura in Italia dal secolo VI al Mille circa. Ricerche storiche ...
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EMILIA-ROMAGNA
G. Zanichelli
Regione dell'Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell'Emilia a O e della Romagna a E. La denominazione della parte occidentale deriva dalla via Emilia, [...] petroniano.
Bibl.: F.P. De Dartein, Etude sur l'architecture lombarde et sur les origines de l'architecture romano-byzantine, 2 voll., Paris 1865-1882; V. Maestri, Di alcune costruzioni medioevali dell'Appennino modenese, Modena 1894; M.G. Zimmermann ...
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ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] stesso.Tra i centri longobardi dell'attuale Lombardia non si può non citare Castelseprio e il di Lorsch: la chiara derivazione non da un arco di trionfo romano, bensì dalla tipologia della porta urbica, con il significato simbolico che la presenza di ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...