CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] Milano 1898, p. 3. A. Bricchi, Risalendo un tratto d'Adda, in Illustrazioni diLombardia, I (1909), 2-3, pp. 5-6; B. Crespi, Il lavoro e la giornata di otto ore. Tesi di laurea in giurisprudenza, Milano 1919, pp. 72-75; E. Savino, La Nazione operante ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] et membri del Sacro Romano Imperio, con potestà et facoltà di fare et far fare moneta di ogni metallo in Bologna et soldo insieme del duca di Milano e della Repubblica di Venezia, prese parte alla campagna diLombardia contro Giangiacomo Trivulzio: ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] Maria del Cerreto in Lombardia. I benedettini lo considerarono, sulla base di una indicazione errata fornita ; Ibid., Ospedale S. Salvatore, reg. 373, c. 116r; IlDiario romanodi Gaspare Pontani, già riferito al notaio del Nantiporto, in Rer. Ital. ...
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LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] signore diLombardia, restituirlo alla Chiesa in mancanza di eredi legittimi, difenderlo in caso di minaccia schisme d'Occident, I-IV, Paris 1896-1902, ad ind.; G. Romano, Niccolò Spinelli da Giovinazzo, diplomatico del secolo XIV, in Arch. stor. per ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] di Brera del rinomato C. Pacetti, campione del neoclassicismo romano, avviandosi sotto la sua guida alla carriera di 12; A. Caimi, Delle arti del disegno e degli artisti nelle provincie diLombardia dal 1777 al 1862, Milano 1862, pp. 162, 171, 206; G ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] toscano, peruginesco e da Giulio Romano, costituì certo un grosso sforzo di aggiomamento culturale operato dall'ormai anziano artista in direzione degli imperanti orientamenti figurativi del manierismo lombardo.
Nelle opere tarde il suo linguaggio ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] p. 133), oltre al ritratto di Luigia Calvasina Romanò (1878) e a quello di Giuseppe Romanò (1879), i due coniugi che di lavoro e patronato per i ciechi di guerra diLombardia), con cui partecipò, nel 1900, all'annuale mostra di belle arti di Brera ...
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GARIBALDI, Menotti
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 16 sett. 1840 in un campo militare tra il villaggio di Mustarda e la città di San Simon, nella Repubblica brasiliana di Rio Grande do Sul, da Giuseppe [...] 1859 era messo alla prova come guida a cavallo nella campagna diLombardia; il vero battesimo del fuoco lo riceveva l'anno dopo in di S. Pietro alcune vaste estensioni di terreno nell'Agro romano: in totale più di 3000 ettari comprendenti le tenute di ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] continuità estetica. Tuttavia l'anno seguente il M. si trovò a interpretare le istanze romantiche lombarde, in antitesi al classicismo romano, nel progetto di un Monumento ad Andrea Appiani (Milano, Brera), poi assegnato a B. Thorvaldsen.
Nel 1819 un ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] preparazione. Nell'ambiente romano gli furono di guida e di appoggio uomini autorevoli, come anticuriali ed ai gruppi antigesuitici, filogiansenisti, regalisti di Toscana e diLombardia. Nelle Novelle letterarie,che avevano recensito con simpatia ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...