CARLETTI, Angelo
Sosio Pezzella
Nacque a Chivasso (Torino) intorno al 1414 da Pietro. Studiò nella sua città natale e poi a Bologna dove si addottorò in teologia morale e speculativa e in diritto canonico [...] come una tipica espressione del potere romano e, come testo demoniaco, la bruciò nel 1520 nella piazza di Wittenberg insieme con la bolla di scomunica di Leone X e il Corpus di diritto canonico.
A più specifici problemi di teologia morale il C. si ...
Leggi Tutto
ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] e restauratore.
I suoi primi dipinti, memori per l'impostazione disegnativa di L. Sabatelli, le cui opere poté conoscere grazie ai viaggi in Lombardia e in Toscana, rivelano anche l'influsso di F. Hayez. L'I. esordì nel 1834 nella mostra dell ...
Leggi Tutto
BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] al più a lungo possibile, ricorrendo a tutta quella serie di espedienti che ci è stata raccontata dall'Azario. A 165; G. Romano, Delle relazioni tra Pavia e Milano nella formazione della Signoria Viscontea..., in Archivio storico lombardo, s. 2, ...
Leggi Tutto
PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] la coscrizione di volontari.
Pantaleo precedette Garibaldi a Napoli, dove fu ospite di Liborio Romano. Al democrazia lombarda (documenti inediti), in La Lombardia nel Risorgimento italiano, XVII (1932), 21, pp. 43-58; G. Russo, Il discorso di fra ...
Leggi Tutto
CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] di soggetto romano che rappresentano, per vigore cromatico e attenuazione delle linee di contomo, il punto di 1962), pp. 138-144; Id., Dipinti del C. nel Civico Museo di Belluno, in Arte lombarda, X(1965), pp. 197-205; G. Fiocco, Un maestro solitario: ...
Leggi Tutto
ARIOALDO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Duca di Torino, ariano, appartenente alla nobile stirpe di Caupo, aveva sposato, nel secondo decennio del sec. VII (non dopo il 615-616 comunque), la figlia [...] i vescovi del Piemonte e di parte dell'attuale Lombardia) i quali, riuniti in un sinodo, avevano in tutti i modi cercato di convincere il vir gloriosus Pietro di Paolo (un italico, già uomo di fiducia di Teodelinda e di Adaloaldo e, come tale ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] di porre termine ad una controversia sorta tra Rizzardo conte di San Bonifacio e il Comune di Mantova da una parte e Ezzelino da Romano e il Comune di Verona, di . XIII alXV, in Felix olim Lombardia, Studi di storia padana dedicati dagli allievi a G ...
Leggi Tutto
CARLOTTA AGLAE d'Orléans, duchessa di Modena e Reggio
Tiziano Ascari
Nata a Parigi il 22 ott. 1700 da Filippo, duca d'Orléans, e da Maria Francesca di Borbone, che era figlia legittimata di Luigi XIV [...] Lombardia, partì per l'esercito e C. riuscì, per i buoni uffici di Madame de Chateauroux, ad avere il permesso di , pp. 354-358; L. Di Vistarino Giacobazzi, Passioni, scandali e intrighi nel primo Settecento romano e alla corte estense, Milano 1959 ...
Leggi Tutto
DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] , ibid. 1857, pp. 129 s.; C. Vignati, Storia diplom. della lega lombarda, Milano 1867. pp. 73 n. 1, 97; M. Sarti-M. Fattorini, recentemente attribuite ad Irnerio e della scuola di Roma, in Bull. dell'Istituto di diritto romano, VIII (1895), pp. 49, ...
Leggi Tutto
Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] sul Gianicolo (da integrare con G. Beghelli, La Repubblica rom. del 1849, Lodi 1874, 11, pp. 137- guerra del 1848, ibid., p. 323. Sulla guerra in Lombardia: G. Martinola, F. D. e il sequestro di un battello sul Verbano nell'autunno del 1848, in Rass. ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...