LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] rivestire la carica di podestà di Alessandria, il L. si rivolgeva al vicario provinciale dei domenicani diLombardia per invitare i Fossalta dai Bolognesi il 26 maggio di quell'anno), il L. ed Ezzelino da Romano rimasero gli unici difensori dell' ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] lettera di Floriano, abate "ex monasterio Romano" e milanese di origine, si può supporre che D., prima di Delle antichità longobardico-milanesi illustrato dai monaci della congregazione cistercionse diLombardia, III, Milano 1793, pp. 336-39; B. ...
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GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] che il G. "si trovò alla guerra della Toscana, di Piemonte, diLombardia, di Napoli e altrove" (c. 100r). Poche altre informazioni si nel 1528, a chiudere una sorta di "trilogia sui diversi effetti del sentimento amoroso" (Romanò, p. 144), per lo ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] tradizionale pala sacra diLombardia (tra Figino, Salmeggia e il Moncalvo), per assicurarsi i favori di un ambiente (1943), pp. 30 s., 53 n. 66; F. Bologna, Altre prove del viaggio romano del Tanzio, in Paragone, IV (1953), 45, pp. 39-45; M. Rosci, ...
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GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] classici, che caratterizza tutto il periodo romanodi G., era comunque perfettamente adeguata al amor profano (catal., Roma), a cura di C. Strinati et alii, Milano 1995, p. 284; G. Agosti, Su Mantegna, 6 (Lombardia), in Prospettiva, 1997, n. 85, ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] generale nel capitolo che si tenne ad Asti, nella provincia diLombardia, nel 1419. Il F. venne in seguito riconfermato generale celebrato dagli osservanti d'Italia nel 1424 nel convento romanodi S. Maria del Popolo, Matteo d'Introdoco rinunciò al ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] di agr., sc. e lett. di Verona,s. 4, VI (1904-05), p. 285; C. Cipolla, Le fazioni politiche di Bologna e i signori diLombardia,in Mem. della R. Accad. delle scienze di Rossini, Verona da Ezzelino da Romano alla morte di Cangrande, ibid., pp. 168-174 ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] II, pp. 61, 63-70, 98; IV, p. 540 (nell'Indice viene confuso con Castellino principe di Pavia); G. Romano, Regesto degli atti notarili di C. Cristiani dal 1381 al 1399, in Archivio storico lombardo, XXI, 2 (1894), p. 34 n. 1; Z. Volta, Un giuramento ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] autografo nell'archivio romanodi S. Carlo a' Catinari. In essa il B., dopo aver tacciato di falsità le affermazioni relative nel Cinquecento,Roma 1913, passim; C.Bascapé, IBarnabiti e la Controriforma in Lombardia,Milano 1931, pp. 45 s., 87, 93. ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] ma O. Masnovo ne ha confermato la nascita in area lombarda e l'autenticità del nome, che non farebbe perciò la sentì, tuttavia, di assumere nuovamente un simile incarico, e ottenne il permesso di ritirarsi nel monastero romanodi S. Saba, una ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...