CERRETANI, Giovanni
François-Charles Uginet
Nato a Terni all'inizio del sec. XV, era probabilmente legato da vincoli di parentela con Giacomo Cerretani (autore di un diario del concilio di Costanza [...] di quello stesso anno egli ottenne delle lettere per recarsi in Lombardia con un seguito di cinque persone. Doveva aver fama di abile , I,Florentiae 1748, col. 259; Il Diario romanodi Iacopo Gherardi da Volterra...,in Rerum Italicarum Scriptores, 2 ...
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CACCIA, Giovanni (Giovanni da Novara)
Gabriella Bartolini
Nacque a Novara verso la fine del XIV secolo. Entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino e nel 1422 il generale dell'Ordine, Agostino Romano, [...] 1654, p. 358; L. Torelli, Ristretto delle vite, Bologna 1647, p. 349; D. Calvi, Memorie istoriche della congregazione osservante diLombardia dell'Ordine eremitano di Sant'Agostino, I, Milano 1669, pp. 13, 25-35, 55, 60-62, 64, 70, 73, 77 s., 84 s ...
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CIVELLI, Giuseppe
Enzo Bottasso
Nacque da Luca e da Orsola Milani a Barasso presso Gavirate (Varese) il 2 giugno 1816. Di famiglia modestissima, cominciò a nove anni appena a lavorare come apprendista [...] Nicotera) e il quasi contemporaneo allineamento del fortunatissimo Popolo romanodi C. Chauvet alle posizioni del Depretis, ridussero in effetti M. Torraca. Nello stesso 1878 il C. acquistò La Lombardia, fondata vent'anni prima a Milano da C. Correnti ...
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ELIA, Antonio
Anna Maria Massinelli
Attivo a Ferrara ed a Roma nei primi due decenni del XVI secolo: il primo documento che lo menziona risale al 18 dic. 1508 quando risulta pagato per l'esecuzione [...] ad Alfonso d'Este la difficoltà di reperimento nel mercato antiquario romanodi buone sculture antiche, aggiungeva che sarebbe dal vero le "belle statue di Roma", progettava di recarsi altrove, forse in Lombardia, ma che volentieri avrebbe seguito il ...
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BETTINELLI, Luigi
Franco R. Presenti
Nacque a Bergamo il 25 ott. 1824. Nel 1841 iniziò gli studi di disegno presso l'Accademia Carrara. Assunse l'insegnamento del disegno presso l'Istituto tecnico della [...] romano degli anni 1857-1862 fu in relazione coi pittore bergamasco F. Coghetti; di questo periodo sono moltissimi schizzi vivi ed efficaci di scene di vita romana e di del disegno e degli artisti nelle provincie diLombardia, Milano 1862, p. 111; A. ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] agitò Parma, come quelle città lombarde (Cremona, Piacenza), i di Gregorio VI, in Arch. della soc. rom. di storia patria, XXXIX (1916), pp. 142, 343-345, 367 s., 384-386; L. Gaudenzi, Il monastero di Nonantola, il Ducato di Persiceto e la Chiesa di ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] Poiché Bologna era il centro indiscusso degli studi di diritto romano e canonico, le congetture secondo cui Lotario possa e il 1208 dovettero eliminare alcuni abusi nell'episcopato lombardo. È sufficiente limitare l'analisi in modo paradigmatico ad ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , nella linea della tradizione lombarda e fiamminga.
Agli Anziani di Cingoli, che sin dal 27 del L., presentazione di R. Pallucchini, apparati critici e filologici a cura di G. Mariani Canova, Milano 1975; G. Romano, La Bibbia di L., in Paragone ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] esteso il suo dominio fin nel cuore della Lombardia e avevano cercato di prendere la Romagna e le coste della l'antico ponte Elvio romano, e quello di Vincenzo Scamozzi: si sceglierà il progetto assai più semplice e "vernacolo" di Antonio Da Ponte. ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Comuni, raccoltisi in una nuova Lega lombarda, vennero posti al bando dell'Impero. Ma di fatto anche per questa ragione la crociata spietata, come nel caso dello statuto del senatore romano Annibaldo, provvedimento che, se non dettato da G ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...