INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] su antifone e responsori accolti nel Breviario Romano" (Sabaino, 1993-94, I, p tecniche della policoralità lombarda nel primo Seicento: il loro influsso sulle opere di compositori di altre aree, in La musica sacra in Lombardia nella prima metà ...
Leggi Tutto
FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] s., 91, 108 s., 112 s., 118, 120, 189, 212, 217; R. Romano, L'industria cotoniera lombarda dall'Unità al 1914, Milano 1992, passim; È morto Felice F., in La Provincia di Sondrio, 3 sett. 1994; F. Bettini, È scomparso Felice F. imprenditore "vecchio ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] provvedimento preso dal D. fu il bando di Guglielmo da Soresina e dei seguaci di quest'ultimo, che cercarono aiuto presso Ezzelino da Romano, al quale promisero in cambio il dominio su Milano. In Lombardia, perciò, la situazione si era fatta tale ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] A. abbia ben interpretato la sua parte di inviato d'un imperatore romano e di alto dignitario della Chiesa, portandola a dell'esercito lombardo tenuto nella piana di Roncaglia, dopo aver sa-puto dell'elezione di Enrico di Baviera a re di Germania (6 ...
Leggi Tutto
INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] l'egida di questa adesione ai moduli lombardi si collocano anche la Madonna col Bambino, s. Antonio, angeli e il donatore di Princeton detto il Moro, pittore veronese, Verona 1933; Fr. Hartt, Giulio Romano, I, New Haven 1958, pp. 203-208; H.J. ...
Leggi Tutto
GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] viaggio compiuto nell'Italia settentrionale, con tappe a Venezia, nella Lombardia e a Modena, ove il G. si recò a compimento catal.), Roma 1979 (con bibl.); Disegni decorativi del barocco romano (catal.), a cura di G. Fusconi, Roma 1986, pp. 51-60; U. ...
Leggi Tutto
PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] di Milano (1838-1988), Milano 1990, ad ind.; R. Romano, La modernizzazione periferica. L’Alto Milanese e la formazione di Accoppiamenti giudiziosi. Industria, arte e moda in Lombardia 1835-1950 (catal.), a cura di S. Rebora - A. Bernardini, Varese ...
Leggi Tutto
PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] come destinatari vescovadi o monasteri lombardi.
Secondo una tarda storia della città di Crema che venne redatta dall’ 154 s.; J. Strothmann, Kaiser und Senat. Der Herrschaftsanspruch der Stadt Rom zur Zeit der Staufer, Köln 1998, pp. 251-257; K.- ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] D. (come la Protesta di un cristiano al S. Padre, in Termometro politico della Lombardia, n. 33, 24 vendemmiale Rèpublique Romaine, Paris 1900, pp. 190, 222; L. Rava, Il cittadino romano C. D. Le sue idee econom. e il suo poemetto sul Pollaio (1798 ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] questo ulteriore viaggio romano, promettendo di procedere a marce forzate con le truppe e di consegnare il denaro di ritirare al più presto i suoi capitali, di svendere tutto al migliore offerente per realizzare investimenti fondiari in Lombardia ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...