FERNÁNDEZ, Pedro
Tiziana Mancini
Probabilmente originario di Murcia, in Spagna, fu attivo tra la fine del Quattrocento e il primo quarto del Cinquecento.
Questo pittore spagnolo, in passato confuso [...] . Uomo acuto e sensibile, il cardinale favori, con il suo mecenatismo, la penetrazione a Napoli di quell'asse culturale romano-lombardo che, catalizzatosi intorno alla figura dei Bramante, trovò la sua più eletta applicazione nella costruzione del ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] , I-III, Milano 1974-76, ad Indices; R. Romano, La modernizzazione periferica. L'alto Milanese e la formazione di una società industriale 1750-1914, Milano 1990, ad Ind.; Id., L'industria cotoniera lombarda dall'Unità al 1914, Milano 1992, ad Ind. ...
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FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] a Lodi ad una conferenza dei prelati lombardi sul tema dell'istruzione del clero, e I. Mons. P. M. F., in Osservatore romano, 28 nov. 1964, p.8; M. Maccarrone, Il concilio vaticano I e il "Giornale" di mons. Arrigoni, I, Padova 1966, pp. 171, ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 a Verona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] . di Padova, a cura di A. Gloria, Padova 1888, n. 1852; Nuovi doc. viscontei tratti dall'Arch. notarile di Pavia, a cura di G. Romano, di Verona, Verona 1954, pp. 194, 197-200; F. Cognasso, L'unific. della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano ...
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GIOVANNINI (Gioannini), Giacomo Antonio
Alessandra Ancilotto
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore specializzato nella quadratura attivo, tranne rare eccezioni, con il fratello [...] . Strategie e conflitti del Barocco, a cura di G. Romano, Torino 1993, p. 351; G. Pacciarotti, Pittori varesini del tardo Seicento e del Settecento nel Novarese, in Artisti lombardi e centri di produzione italiani nel Settecento. Interscambi, modelli ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Niccolò
Giuliano Catoni
Figlio del banchiere senese Bonifazio e banchiere egli stesso, più che all'attività commerciale il suo nome è legato alla storia politica e, in particolare, [...] romano e il governo del ceto medio. Il 13 luglio 1281 penetrò in Siena, alla testa di un centinaio di , L'unificazione della Lombardia sotto Milano, in Storia di Milano, V, Milano 1955, pp. 24, 44, 50, 591; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, Firenze ...
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CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] di Giuseppe Passeri da cui apprese "il modo di colorire"; parla poi di un suo viaggio di circa dieci anni in Lombardia 1968, p. 412; M. Missirini, Mem. per servire alla storia della rom. Accad. di S. Luca, Roma 1823, p. 199; S. Ticozzi, Diz. degli ...
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FILIPPO (Filippino) da Ferrara
Silvana Vecchio
Nato probabilmente a Ferrara nella seconda metà del sec. XIII, entrò in data imprecisata nell'Ordine domenicano. Nulla sappiamo sulla sua carriera nell'Ordine; [...] di Umberto da Romano, il Liber de exemplis et similitudinibus di Giovanni da San Gimignano, lo Speculum historiale di Vincenzo didi storia patria per le provv. di Romagna, s. 4, XVII (1927), p. 305;A. D'Amato, Atti del capitolo prov. della Lombardia ...
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CAPOGALLO, Giovanni (Gianotto)
François-Charles Uginet
Nato a Roma intorno alla metà del sec. XIV, il C. si trova citato per la prima volta il 16 apr. 1385 col titolo di abate di Grottaferrata e di amministratore [...] dottore in teologia, insegnava tale disciplina nello Studio romano, che continuava la sua attività nonostante le difficoltà , dato che ne ebbe l'incarico di una missione non meglio precisata in Lombardia. Il salvacondotto che gli fu rilasciato ...
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PEPONE
Berardo Pio
(Pepo). – Nato nella prima metà dell’XI secolo, presumibilmente in area toscana, Pepone fu un giurista di una certa importanza verso la fine del medesimo secolo, quando la riscoperta [...] del Regnum Italiae a un placito tenuto in Lombardia al cospetto dell’imperatore Enrico IV, databile tra di distinguere fra servo e uomo libero e avvalendosi di argomentazioni proprie del diritto naturale, del diritto divino e del diritto romano ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...