ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] IV le insegne del patriziato romano e pregandolo di usare il diritto che quel titolo gli offriva nell'elezione del pontefice. Giungeva anche alla corte, per lo stesso scopo, una delegazione di vescovi lombardi, ispirati dal cancelliere regio Guiberto ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] di Carlo di Borbone, implicato nella guerra che prese pretesto e nome dalla successione polacca. Mentre i Franco-sardi già erano entrati in Lombardia si accrebbe di un lascito Albani, oltre che di reperti del Foro Romano, di villa Adriana, di altri ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] trattati come il De Papatu Romanodi Guido da Osnabrück, il De scismate Hildebrandi di Guido da Ferrara o anche alla parte enriciana, operano come esperti di diritto o come libellisti per l'imperatore, l'uno nella Lombardia e l'altro a Ravenna e ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] ; cfr. C. De Laugier, Le milizie toscane nella guerra diLombardia del 1848, Pisa 1849, pp. 20, 36, 42), di un suo opuscolo Sul risanamento e colonizzazione dell'Agro romano.
Tale progetto, già elaborato durante l'ultimo soggiorno americano, è di ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] di Pio IX aveva svegliato tante speranze. Prima, però, di ottenere dal papa il permesso di rientrare nello Stato romano De Rubris, L'araldo della vigilia. Dai "Casi di Romagna" ai "Lutti diLombardia", Torino 1929; Id., V. Salvagnoli nell'amicizia con ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] di contrastanti impulsi. Infatti, entrato in Napoli, il dittatore addiveniva a un compromesso coi cosiddetti "napoletanisti", guidati da Liborio Romano documenti storici, relativi al governo provvisorio diLombardia nel 1848, e aveva raccolto, ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] di C. Cipolla, in Antiche cronache veronesi, Venezia 1890, pp. 502 s.; Annales Veronenses de Romano, a cura di C ibid. 1767, pp. 488 s., 622-25; N. Tacoli, Memorie storichedi Reggio diLombardia, III, Carpi 1769, pp. 383-86; G. B. Verci, Storia della ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] 22 aprile, 6 maggio (Della guerra diLombardia), presenetta posizione contro una guerra offensiva, trama ed un tentativo rivoluz. dello Stato romano nel 1820-21, Roma 1910, pp. 263 s.; G. Paladino, La missione di T. Pescara a Torino nel 1820-21, ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] Milano 1898, p. 3. A. Bricchi, Risalendo un tratto d'Adda, in Illustrazioni diLombardia, I (1909), 2-3, pp. 5-6; B. Crespi, Il lavoro e la giornata di otto ore. Tesi di laurea in giurisprudenza, Milano 1919, pp. 72-75; E. Savino, La Nazione operante ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] et membri del Sacro Romano Imperio, con potestà et facoltà di fare et far fare moneta di ogni metallo in Bologna et soldo insieme del duca di Milano e della Repubblica di Venezia, prese parte alla campagna diLombardia contro Giangiacomo Trivulzio: ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...