ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] luglio 1239 fu richiamato dal padre in Lombardia a reggere l'ufficio di legato generale in Italia: lasciò a Cremona una nipote di Ezzelino da Romanodi cui non ci è stato tramandato il nome. Nel febbraio assediò il castello di Rolo nel Reggiano ...
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POMICELLI, Mariano
Daniela Gionta
POMICELLI, Mariano (Mariano da Genazzano). – Nacque a Genazzano, nei dintorni di Roma, nel 1450; il cognome Pomicelli è testimoniato dall’intestazione di un epigramma [...] Ricorda Raffaele Brandolini nell’orazione funebre pronunciata nel cenobio romanodi S. Agostino il 3 gennaio 1499 che il ), sanciva il passaggio del convento dalla Congregazione di Lecceto a quella diLombardia.
Il sontuoso monastero fu l’icona della ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] H. Economopoulos, S. M. nel contesto culturale romanodi primo Seicento: percorsi di committenze e questioni attributive, dissertazione, Università degli studi di Roma La Sapienza, facoltà di lettere, Roma 2004; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] ebbero come unico risultato la sua elezione a priore del convento romanodi S. Maria sopra Minerva all'inizio del 1378. Nei la sua Depositio super electione Urbani VI.
In qualità di provinciale della Lombardia, il D. partì per Bologna il 29 apr. ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] nome, che si impadronirono del regno d'Italia (o diLombardia) - e a un "Guisilberto Lombardie regi", oltre che a "Carulo Francorum regi", si sub Romanorum iugo posuerunt et eas tributarias Romano fecerunt imperio": una conclusione a sorpresa, che ...
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CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] tenuta dal provinciale dei carmelitani diLombardia (non da Antonio Ricci, abate di S. Ambrogio di Milano). Maffeo Vegio che gli di W. Altmann, I-II, Innsbruck 1896-1900, ad Indicem; G. Romano, Contributi alla storia della ricostit. del ducato di ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] che, arrivati per lo più dalla Lombardia e dalla Toscana negli anni di predominio del padre Domenico, erano rimasti a Michelangelo Buonarroti nella Tomba di Giulio II; secondo il Kruft l'intervento del G. nel sepolcro romanodi S. Pietro in Vincoli ...
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LANGOSCO, Filippone di
Giancarlo Andenna
Figlio del conte palatino di Lomello Riccardo e di una Beatrice, di ignoto casato, la sua nascita può essere collocata intorno al 1250.
Il L. ereditò il programma [...] la sua volontà di resistere a Enrico VII.
Ai primi del novembre 1310 i signori diLombardia, fra cui il pavesi dell'anno 1289, in Arch. stor. lombardo, XVI (1889), pp. 911, 913, 915, 918; G. Romano, Delle relazioni tra Pavia e Milano nella formazione ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] spiritualistici (diffusi sia nel circolo romanodi G. Nathan sia tra i fedeli mazziniani di Genova), un più fluido ed alla corrente dei repubblicani collettivisti. Questa attività in Lombardia, convergendo con altre iniziative specialmente in Emilia, ...
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BECCARIA (de Becariis), Castellino
Nicola Criniti
Di antica ed influente famiglia pavese, primogenito di Musso, il B. nacque a Pavia probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII.
Il B. apparteneva [...] Robecco); F. Prato, Il Parco Vecchio, in Mem. e documenti per la storia di Pavia e suo principato, I(1894-95), p. 148; G. Romano, Eremitani e canonici regolari in Pavia nel sec. XIV, in Arch. stor. lombardo, XXII, 4 (1895), pp. 23, 24 e nn. 1-4, 25 e ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...