ANASTASIO, santo
Alessandro Pratesi
Ventiquattresimo (secondo alcuni autori, ma erroneamente, venticinquesimo) vescovo di Brescia, vissuto tra la fine del secolo VI e il principio del VII. Nella lista [...] Domenico.
La Historiola di Rodolfo notaio, compilazione cronistica di avvenimenti che riguardano la città lombarda dal 774 all' (fine del secolo VII), A. è commemorato anche nel Martirologio Romano. La sua festa si celebra il 20 maggio: la data del ...
Leggi Tutto
BASILETTI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Nato il 18 apr. 1780 a Brescia da Francesco, fu pittore e incisore notevole, buon architetto e valente archeologo, nonché intenditore d'arte e restauratore [...] e grandi risultati, sia della fondazione, del Museo romano, dando anno per anno, a partire dal 1823 Panazza, I civici Musei di Brescia, Bergamo 1958, pp. 11, 12, 23, 96, 97; A. Ottino Della Chiesa, L'età neoclassica in Lombardia (catal. della mostra), ...
Leggi Tutto
ALBIZZATI, Carlo
Arturo Stenico
Nacque a Milano il 14 febbr. 1888; laureatosi con G. Patroni all'università di Pavia nel 1912, passò alcuni anni a Roma, studiando soprattutto nei Musei vaticani. Dopo [...] ss.; Due sculture di una vecchia collezione lombarda, in Historia, IV [1930], pp. 218 ss.; Lavori di toreutica celtica nella d. facoltà di filos. e lettere d. univ., Cagliari, III (1928), pp. 21 ss.; Quattro sculture dell'ultimo periodo romano, in ...
Leggi Tutto
CIPRIANO da Chieti (Cyprianus de Theate, Cyprianus Theatinus, Ciprianus de Thert)
Norbert Kamp
Apparteneva presumibilmente a una nobile famiglia di Chieti. Con lui infatti si deve identificare con tutta [...] C. comunicò al podestà e agli inviati del Comune di Conegliano l'ordine di restituire ai Padovani il bestiame e i beni delle località di Colfusco e di Susignana, riservando a sé e a Ezzelino da Romano la decisione nella vertenza fino al loro arrivo a ...
Leggi Tutto
ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] Toscani a collaborare con le armi alla difesa della Lombardia dopo Custoza. Durante il ministero Montanelli-Guerrazzi, l X nel carnevale di Roma. Documenti inediti (1499-1520), Milano 1886; Le annotazioni di Mastro Titta, carnefice romano; supplizi e ...
Leggi Tutto
CREVOLA, Gaetano
Giovanni Rodella
Le vicende artistiche di questo architetto e pittore decoratore, quasi sicuramente padre di Giuseppe e operante prevalentemente a Mantova nella seconda metà del sec. [...] , a G. Piermarini nonché al Crevola. Il progetto di questo non pare abbia ottenuto particolare credito e il Piermarini, preoccupato di farne rilevare i difetti al governatore della Lombardia Carlo Firmian, ottenne la sovrana approvazione dei suo ...
Leggi Tutto
CARATTONI
Giorgio Lise
Famiglia di incisori attivi nei secc. XVII-XIX.
Girolamo, figlio di Agostino, nacque a Riva di Trento presumibilmente intorno al 1757-60; insieme con il fratello Francesco ereditò [...] di Siena, da G. Beys (1801); Il sacrificio di Noè e La maledizione di Cam, da Michelangelo; La Sacra Famiglia e S. Giovanni, da Giulio Romano; sette tavole di ad Indicem; Id.-Id., Piante e vedute della Lombardia, Milano 1931, ad Indicem; Id.-Id., Le ...
Leggi Tutto
BOTTIGELLA, Bonifacio
Flavio Fagnani
Nacque a Pavia nella prima metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine degli eremitani di s. Agostino, sin dal 1357 risulta stabilito nel convento presso la basilica [...] agostiniano Egidio Romano, morto già Lombardia; nel 1386 il generale dell'Ordine, Bartolomeo da Venezia, lo costituì suo procuratore per alcune cause concernenti il convento pavese di S. Mostiola, incaricandolo nello stesso anno di altre incombenze di ...
Leggi Tutto
BIANCO (Bianchi; Bianchini Marcantonio), Marco
Paolo Mezzanotte
Architetto romano, detto anche (forse erroneamente) Bianchi da Romano, operante in Milano sicuramente dal 1728 al 1735, intento a dissolvere, [...] e l'arte lombarda, data la somiglianza delle sue invenzioni con quelle dei coevi lombardi. Ma lombardodi nascita non era Quadrio a stabilire se si dovesse farla di stile romano o gotico o misto gotico e romano, ma nessuna delle tre soluzioni prevalse ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Bertrando
**
Nacque da Roberto, signore e vicario pontificio di Imola, nella prima metà del XIV secolo. Alla morte del padre (1362), rivendicò con le armi, contro il fratello maggiore Azzo, [...] al papa romano, Urbano VI. In seguito egli cercò sempre di mantenere legami di alleanza con Firenze . Cortini, Storia di Castel del Rio,Imola 1933, pp. 29-32; F. Cognasso, L'unificazione della Lombardia sotto Milano,in Storia di Milano,V, Milano ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...