CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] e al suo grande protettore.
Di un suo commento alle Sententiae di Pietro Lombardo possediamo poco più che la notizia Milano 1864, pp. 328, 340 s.; G. Romano, Nuovi docum. viscontei tratti dall'arch. notarile di Pavia, in Arch. stor. lomb., XVI(1889), ...
Leggi Tutto
CASSOLI (Cassola, de Cassolis, de Casolis, de Caxolis, Cazola, Philippus de Regio, Filippo di Reggio), Filippo
Angela Dillon Bussi
Di nobile famiglia, figlio di Giacomo (Iacopo), nacque a Reggio Emilia [...] , Padova 1888, ad Indicem; Reg. degli atti notarili di C. Cristiani dal 1391 al 1399, a cura di G. Romano, in Archivio stor. lombardo, XXI (1894), 2, p. 22; Cod. diplom. dell'Univ. di Pavia, a cura di R. Maiocchi, I, 1361-1400, Pavia 1905, ad Indicem ...
Leggi Tutto
MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] adottata, derivò il suo scarso interesse per il diritto romano e per la storia giuridica. La sua attenzione per sue «alte benemerenze lincee», e membro effettivo dell’Istituto lombardodi scienze e lettere. Accanto all’insegnamento e alla ricerca ...
Leggi Tutto
DE GASPARI (De Gasparis), Giambattista
Paolo Preto
Nato a Levico (Trento) il 18 ag. 1702 da Monica (ignoto il cognome) e Antonio, di famiglia nobile, studiò nel collegio dei gesuiti di Trento e poi [...] con l'intento di accompagnare a Milano il generale Gian Luca Pallavicini, nominato (primavera 1745) governatore della Lombardia, ma poi rinunciò giuridici dell'Impero romano-germanico da Carlo Magno a Carlo V e mancano di una progettata seconda parte ...
Leggi Tutto
CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] di diritto civile nel 1772 nella stessa università.
Al periodo iniziale della sua attività scientifica appartengono numerosi lavori eruditi sul diritto romano un nuovo impulso in Lombardia a quella politica legislativa e di riforme che l'ex granduca ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] in Lombardia, giacché tra l’altro non erano stati ancora restituiti i castelli del vescovo di Luni, mentre gli uomini di promosse nell’estate una dichiarazione di disobbedienza a Urbano VI, che fu trasmessa al clero romano e che ribadiva le tesi ...
Leggi Tutto
FRANCHI(Della Franca), Filippo
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Andrea di ser Nuto, nacque a Perugia nel secondo decennio del Quattrocento. Con tutta probabilità studiò nella sua città natale dove, [...] caduta dell'impero romano al secolo decimosesto, in Storia del diritto italiano…, a cura di P. Del di Perugia, I, Firenze 1971, ad Ind.; M.G. di Renzo Villata, Scienza giuridica e legislazione nell'età sforzesca, in Gli Sforza a Milano e in Lombardia ...
Leggi Tutto
GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] 360; I. Raulich, La caduta dei Carraresi, signori di Padova, Padova 1890, p. 105; G. Romano, La pace tra Milano e i Carraresi, in Archivio storico lombardo, XVIII (1891), p. 843; G. Coco, Di Ognibene Scola umanista padovano, in Nuovo Archivio veneto ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] si recò di persona in Lombardia. con un grosso corpo d'esercito, armato a sue spese, per combattere agli ordini di Filippo V. che lo insignivano del titolo di principe del Sacro Romano Impero, nel 1715, e di consigliere intimo imperiale, nel 1716 ...
Leggi Tutto
MARTINELLI, Filippo
Paolo Posteraro
Nacque a Bologna il 14 ag. 1803. A cinque anni perse il padre, un umile artigiano, e fu dalla madre affidato alle cure di uno zio paterno, Giuseppe, anch’egli artigiano.
Il [...] divisione a diritto romano e a diritto francese, ibid. 1877; Rispettosi rincontri al libro primo di progetto del codice ; Le Assemblee del Risorgimento, Lombardia, Bologna…, Roma 1911, ad ind.; L. Simeoni, Storia dell’Università di Bologna, II, L’Età ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...