CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] , sarebbe da attribuire al 1544, anno della discesa in Lombardia del conte di Enghien, la permanenza del C. a Ferrara cadrebbe dal 1544 Basileae (forse 1560); De senatu romano, Mediolani 1561 (l'epoca di stesura si ricava dalla prefazione-lettera ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] , che nel 1872 avrebbe assorbito la Gazzetta di Roma e sul finire del 1873 si sarebbe fusa con Il Popolo romano: l'uno e l'altro creati a alta borghesia lombarda, la dote di una scrittura scorrevole ravvivata dalla ricchezza di riferimenti letterari ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] giornate: dunque negando l'effettiva esistenza in Lombardia d'un moto autonomo di preparazione indipendentistica.
Già in rapporto con di A. Mazzoldi, Milano 1841 e 1842; Idee sulle cause della decadenza dell'Impero romano, ibid. 1842; Pontificato di ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] Rina Gigli, di Villa Minozzo (Reggio Emilia), sposata a Lucca l'8 maggio. Il periodo romano 1937-1945 di breve durata. A Milano, dopo aver fatto per qualche tempo il critico teatrale al Corriere lombardo, verso la metà del 1945, quando la Lombardia ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] che fu sua, Milano 1879, pp. 129-154, 355; G.A. Martinetti, Delle guerre letterarie di U. Foscolo, Torino 1880, pp. 25, 37; G.A. Sala, Diario romano degli anni 1798-99, a cura di G. Cugnoni, I, Roma 1882, p. 97; L. Vicchi, V. Monti: le lettere e la ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] in Rinascimento, n.s., II (1951), pp. 337-383; G. Romano, Verso la maniera moderna: da Mantegna a Raffaello, in Storia dell’arte che parlano di artisti, tra Quattro e Cinquecento in Lombardia, in B. Agosti et al., Quattro pezzi lombardi (per Maria ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] della Francia contro l'Impero. Allo scoppio della guerra ottenne il grado di cornetta (4 nov. 1733) e prese parte alla vittoriosa campagna di conquista della Lombardia, divenendo luogotenente (14 maggio 1734), e partecipò, fra l'altro, alle battaglie ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] trascorsi politici fu allontanato da Roma con la nomina di giudice a Pesaro.
Nel viaggio di ritorno toccò Perugia, Pisa, Firenze e Bologna, mentre nell’autunno del 1821 si spostò di nuovo in Lombardo-Veneto; al suo rientro, il 16 dicembre fu ascritto ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] ), fino ad attrarre l'attenzione di personaggi qualificati del mondo letterario romano quali l'accademico F. Battistini, dalle vittorie austro-russe e dal ritorno degli Austriaci in Lombardia. Il G. sostenne d'essere stato arrestato e imprigionato a ...
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CHECCHETELLI, Giuseppe
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 25 nov. 1823 da Antonio e da Vincenza Campanelli, originari di Ciciliano presso Tivoli. Si laureò in diritto, ma non esercitò mai la professione [...] fra i promotori di tutte quelle clamorose dimostrazioni che accompagnarono il corso della guerra in Lombardia nel 1859. avuto contatti con il Comitato nazionale romano, invitato ad una posizione di attesa, ma indipendentemente dalla impostazione da ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...