FERRARIO, Giulio
Stefano Nutini
Nacque a Milano, da Giovanni e dalla patrizia Antonia Lanzavecchia, il 28 genn. 1767 ed ebbe come padrino al fonte battesimale il marchese G. P. Litta Visconti; già con [...] servire alla storia dell'architettura milanese dalla decadenza dell'Impero romano fino ai giorni nostri, pubblicato da G. Bernardoni a nel 1843 il F., affiliato all'I. R. Istituto lombardodi scienze, lettere ed arti dal 1839, fu nominato socio ...
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DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] vita medesima della sua Milano.
Socio corrispondente dell'Istituto lombardodi scienze lettere ed arti dal 1896 (e membro religioso, epperò nell'avvertire il progresso di coscienza, per es., dal matrimonio romano al sacramento cristiano (ibid., I, ...
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BERTOLOTTI, Davide
Giovanni Ponte
Nato a Torino il 2 sett. 1784 da una famiglia di agiati commercianti, dopo i primi studi continuò la preparazione sotto la guida di G. Mabellino, vice bibliotecario [...] Romano del Gibbon (1820-24), e con l'aiuto di collaboratori compilò opere illustrative della storia di Russia (ibid. 1824), e altri: Viaggio al lago di Como (Como1817); Milano e la Lombardia nel 1818 (Milano 1819); Peregrinazioni: viaggio al lago d ...
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CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] di gonfaloniere, esercitandovi una azione diplomatica di qualche rilievo. Quando, nel 1707, l'Austria progettò di invadere il Regno di Napoli, le milizie, movendo dalla Lombardia il letterato fanese esemplò sul modello di Racine ("E s'io sieguo lontan ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] mecenate: A. P., in L’osservatore romano, 22 marzo 1972; A. Serafini, L’amicizia di Leopardi con il veneziano A. P., in M.L. Saibene, Amicizia, musica e teatro nelle lettere di A. P. a G. Pasta, in Storia in Lombardia, XXVII (2007), 3, pp. 93-140; G. ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] cardinale Ubaldini di Bologna; ma le sue aspirazioni andarono deluse. Durante i tre mesi del soggiorno romano, benché quasi 1656).
Sulla fine del 1628 cominciò a diffondersi in Lombardia la paura di un'invasione dei lanzichenecchi, e si temette per la ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] titolo di barone del Sacro Romano Impero ed era un valente geografo-naturalista, aveva servito a lungo la Repubblica di Genova di Gioacchino Murat. Dall'Abruzzo il suo battaglione passò a Napoli, a combattervi la camorra, e nel 1863 in Lombardia, ...
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CAMPANILE, Iacopo, detto Capanio
Giovanni Parenti
Poeta napoletano del sec. XVI, le cui vicende biografiche sono del tutto sconosciute. Un suo madrigale, "Hor che da vui mi parto", fu pubblicato come [...] l'assalto del capitano dei francesi Simone da Romano; Isabella Castriota, sposa di Guido Fieramosca, morta nell'anno 1545; del mantovano Carlo Agnello e di "molti doctissimi scrittori che volentiero in la Lombardia usano questo stile", significa ...
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ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] Toscani a collaborare con le armi alla difesa della Lombardia dopo Custoza. Durante il ministero Montanelli-Guerrazzi, l X nel carnevale di Roma. Documenti inediti (1499-1520), Milano 1886; Le annotazioni di Mastro Titta, carnefice romano; supplizi e ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...