COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] Lombardia, ma la cosa sembra poco probabile perché altre fonti testimoniano la presenza del C. a Napoli prima, nei suoi feudi di Ambrosi De Magistris, Documenti anagnini, in Arch. d. R. Soc. rom. di st. patria, IV (1881), pp. 326, 329 ss.; A. ...
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CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] idee al papa. Comunque, pur durante il soggiorno romano si adoperò a favorire, per incarico del governo 20 marzo all'incaricato di affari austriaco, per spiegare le ragioni che avevano indotto il granduca a inviare in Lombardia le proprie truppe e ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Nadia Covini
Figlio di Pagano capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano, e fratello di Napoleone detto Napo signore di Milano, nacque attorno al 1230 e fu pregto avviato alla [...] di beni, feudi e uffici. Nello stesso anno un gruppo numeroso dilombardi si insediò a San Vito dove ottennero dal D. la concessione didi C. Vignati, II, Milano 1885, pp. 363-67; Annales Veronenses de Romano, in Antiche cronache veronesi, a cura di ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] di corazze napoletane dapprima milita in Fiandra quindi, al più tardi dalla fine del 1628, in Lombardia 392, 401-403, 407, 714; III, p. 506; A. von Reumont, Gesch. der Stadt Rom, III, Berlin 1870, p. 619; [T.] Jung, La France et Rome..., Paris 1874, p ...
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CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] di maggio del 1239 senza aver avuto la possibilità di imporsi personalmente, perché il vero padrone della città era Ezzelino da Romano 'autunno di quel medesimo anno 1242 prese parte, col "bando" di Città di Castello, alla spedizione lombardadi re ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] dei Piemontesi di rimanere fedeli alla monarchia, simpatizzava invece per le repubbliche e quindi per il diritto della Lombardia e di Venezia a Roma, coerentemente al giudizio negativo sul moto romano già da lui espresso all'Assemblea. Alle elezioni ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] provvedimento preso dal D. fu il bando di Guglielmo da Soresina e dei seguaci di quest'ultimo, che cercarono aiuto presso Ezzelino da Romano, al quale promisero in cambio il dominio su Milano. In Lombardia, perciò, la situazione si era fatta tale ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] D. (come la Protesta di un cristiano al S. Padre, in Termometro politico della Lombardia, n. 33, 24 vendemmiale Rèpublique Romaine, Paris 1900, pp. 190, 222; L. Rava, Il cittadino romano C. D. Le sue idee econom. e il suo poemetto sul Pollaio (1798 ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] questo ulteriore viaggio romano, promettendo di procedere a marce forzate con le truppe e di consegnare il denaro di ritirare al più presto i suoi capitali, di svendere tutto al migliore offerente per realizzare investimenti fondiari in Lombardia ...
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DAL VERME, Luigi (Alvise, Ludovico)
Michael E. Mallett
Figlio di Iacopo e di Cia degli Ubaldini, nacque intorno al 1390. Principale erede del padre, gli successe nei vasti patrimoni da questo posseduti [...] prepararsi per una nuova guerra in Lombardia e incaricò il D. di assumere il comando dell'esercito ferrarese E. Ricotti, Storia delle compagnie di ventura in Italia, Torino 1893, II, pp. 27, 8 s.; G. Romano, Contributi alla storia della ricostituzione ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...