Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] ad Alessandria e analogo diniego fu espresso dagli stoici Cleante e Crisippo (Diogene Laerzio, V, 37, VII, 185). Il primo inviò in sua predittiva fosse necessaria per le popolazioni rurali dell'Egitto romano sicuramente sino al II sec. d.C. Stando ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] pontificalis è l'unica fonte a definire apocrisario il diacono romano, facendo risalire quest'informazione alla fine del 536, alla restauro e la decorazione della tomba del martire Diogene collocata dagli itinerari altomedievali nella chiesa di S. ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] antica, come uno di Galeno con un aneddoto della vita di Diogene e un altro di Ateneo in cui si parla di pavimenti nella gallinaceo, di cui varianti esistono al Vaticano e al Museo Nazionale Romano, e un frammentario m. con un leone che sbrana la ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] senza reminiscenze sallustiane: «Uno cavaliere della somiglianza di Catellina romano, ma più crudele di lui, gentile di sangue, era molto ricco. Sì che un altro filosafo, ch'avea nome Diogene, venne a lui e trovò grandi letta nella camera sua. E ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] nel regno di Osroene, lo stato cuscinetto tra Impero romano, Armenia e Iran partico. Qui sarebbero vissuti il recluso Goulet, Études sur les vies de philosophes de l’antiquité tardive. Diogène Laërce, Porphyre de Tyr, Eunape de Sardes, Paris 2001; ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] Conone, ma da un onesto e prode soldato. Fu merito di Diogene se gli assalti ripetutamente dati alle mura vennero ricacciati; e se la a una pace onorevole. Come allora, si affidò ad un romano, di cui conosciamo solo il nome, Stefano, perché si recasse ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] stoici all'astrologia sarebbe stata sempre limitata. Lo scolarca Diogene di Seleucia, detto il Babilonio, che giunse a da chiarire.
Dalla Grecia a Roma
Con la nascita dell'Impero romano, l'astrologia ha acquistato un ruolo e un'importanza di ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] unità, assegnata sulla base di una lezione corrotta del passo di Diogene Laerzio (VIII, 63), mentre si accetta la cifra di 20. di A.: l’arco dedicato a Traiano dal senato e dal popolo romano nel 115 d.C., il quale, come si legge nell’iscrizione (CIL ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] sec. a.C.), a est dell’Agorà romana, prendeva il nome da Diogene, un generale macedone che fu onorato da A. per l’interesse dimostrato verso con la biblioteca e gli auditoria. A est del mercato romano era il Pantheon, descritto da Pausania (I, 18, 9 ...
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Scienza greco-romana. Epistemologia e teorie della Natura nell'eta ellenistica
David Sedley
Epistemologia e teorie della Natura nell'età ellenistica
La filosofia ellenistica
Nel IV sec. a.C. Aristotele [...] fissato al 30 a.C., data dell’inizio dell’Impero romano) l’Accademia fondata da Platone, benché essa abbia effettivamente , che procede metodicamente (odõ badízon) verso la generazione» (Diogene Laerzio, VII, 156), o «disposizione mossa da sé stessa ...
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