BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] è stato scritto da alcuni che il B. insegnò nello Studio romano, e in questo senso si è interpretato un passo dell'orazione , I, Brixiae 1744, pp. 209, 214-15, 279, 283-86, 288, 292, 307; II, ibid. 1745, pp. XL-XLI, XLIII, 10-13; IV, 1752, pp. 46-47; ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] il gruppo su una forte struttura di comando affidata a Romiti. Sempre per Romiti (2004, p. 112), Cuccia prese le decisioni sui della Banca di credito finanziario (Mediobanca), in Rivista bancaria, n.s., II (1946), 9, pp. 22-41; E. Scalfari - G. ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] partiti politici nella facoltà di Lettere dell’ateneo romano, insegnamento di cui divenne titolare nel 1971. regime (1990b). L’ultimo volume Mussolini l’alleato (1940-1945), II, La guerra civile 1943-1945, fu pubblicato postumo a cura della moglie ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] dei frontespizi, probabilmente incisi in legno. Il periodo romano fu decisivo per l'orientamento del B. quale incisore forms, and use. A study in survivals, Cambridge, Mass., 1962, II, pp. 163-176 e passim; J. Veyrin-Forrer, Campionari di caratteri ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] ; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I, Roma 1958; II, ibid. 1960, ad ind.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura Venise et la Porte…, Paris 1995, ad ind.; D. Romano, Housecraft and statecraft… in Venice…, Baltimore-London 1996, ad ind ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagne napoleoniche, e la madre [...] concludere, con la sua beneficiata, il soggiorno romano tra tripudi di fiori e serenate improvvisate. London 1956; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte 1778-1958, II, Milano 1963, pp. 94 s., 120; F. Binney, Les ballets de T. ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] e limoni, et poi andò alla casa di Giullio [sic] Romano che vedde di belli vasi simili…".
Il 10 dic. 1618 il 1947, pp. 43, 46, 51-57, 66; A. Einstein, The Italian Madrigal, II, Princeton, N. J., 1949, ad Indicem;L.Schrade, Monteverdi, New York 1950, ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] , un suo importante racconto storico, Ezelino da Romano, pubblicato sul Cimento di Torino, poteva uscire prima polemica elettorale in Italia, in Mem. stor. della diocesi di Milano, II(1955), pp. 166-216; Id., Idee di libertà di un neoguelfo lombardo ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] gli inevitabili fraintendimenti del testo del classico romano. La identificazione del palazzo Salvatico, dovuta Fototeca del Comune di Milano e in un disegno in Rassegna d'arte, II [1902], p. 184: vedi anche Sioli Legnani-Mezzanotte, 1945, pp. ...
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AGILULFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Non longobardo di sangue, perché della stirpe dei Turingi, certo si era unito ai Longobardi quando avevano invaso l'Italia, e nelle loro schiere aveva [...] , pp. 98-116, 164-170, 197-207; II, 2, ibid. 1903, pp. 19, 44; Th. Hodgkin, Italy and her invaders, V-VI, Oxford 1916, pp. 281-287, 344-373, 381-388, 413-434, 447 s., 481 s.; 107-147; G. Romano-A. Solmi, Le dominazioni barbariche in Italia, Milano ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...