Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] di G. Ferrata, Milano 1959-65; I, Esperienze e racconti; II, Grandi romanzi; III, Varietà e inediti (due tomi). Nel Fondo (1850-1957), Milano-Messina 1958, pp. 110 s.; A. Romanò, Ilsecondo romanticismo lombardo, Milano 1958, pp. 100 ss.; P. Gulino ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] sopravvalutato e un po’ montato dall’ambiente romano» (lettera del 21 luglio 1958 al direttore degli studi di Trento, dipartimento di lettere e filosofia, a.a. 2012-2013; Ead., II poeta ingrato. D'A. lettore di Hölderlin, in D'A.: un (anti)classico ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] gli spiriti di Filippo Tommaso Marinetti e di Ezzelino da Romano a interloquire sulle vicende in corso; più ‘purgatoriale’ alla corte aragonese: I. Le liriche di Carvajal e di Romeu Llull. II. La “Summa” di Lupo de Spechio, in Lingue e culture dell’ ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] di Milano, XXIII (1868), n. 11, pp. 81-84; I. Romano, "La Gioconda"..., Milano 1880; S. Spech Gavazzi, È in casa ? Visita Milano 1919 e Roma 1920; F. Torrefranca, A. B., in La critica musicale, II (1919), fasc. 11-12, pp. 189-198, 221-230; Id., A. B. ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] sospirata cattedra universitaria gli proposero di partecipare, con il romano S. Breislak e con V. Monti, alla son di quelli che gridano e puniscono anche dopo la morte" (Lettere, II, p. 64).
C'era già qui il tono sovreccitato e spavaldo che ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] , A. di Soragna, e fu in contatto con il gruppo romano di casa Melegari (Antonia Giacomelli, B. Casciola, G. Genocchi, . Raponi, Ricordo di T. G., in Riv. di storia e letter. religiosa, II (1966), pp. 394-600; Id., T. G. tra politica e cultura, Milano ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] , pp. 6, 29, 40, 51, 53, 57; V. Losito, P. D., Varese 1928; U. Rolandi, Il primo "librettista" romano ed il suo primo libretto per musica, in Rivista dorica, II (1930), pp. 3-11; N. Pirrotta, P. D., in Encicl. dello spett., IV, Roma 1957, coll. 411 s ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] di un suo incarico presso il Collegio gesuitico romano, sembrò inizialmente andare in porto la possibilità Opere a cura di M. Guglielminetti; Il Pastor fido, in Il Teatro italiano, II, La tragedia del Cinquecento, a cura di M. Ariani, ibid. 1977, pp. ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] secondo le nozioni stabilite nelle scuole di grammatica, mentre il II tratta della natura della retorica e offre i primi rudimenti convincere. Quando Agostino scrive, nell’Occidente romano del tutto cristianizzato resistono poche sacche di ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1906, I, pp. 150s., 165, 203; II, p. 257;G. Bottiglioni, La lirica latina in Firenze nella seconda metà del sec. pp. 183 s.; A. F. Verde, Un terzo soggiorno romano del Poliziano, ibid., pp.260 s.; V. Fera, Un' ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...