Scavi recenti hanno provato che il vicus romano insisteva su un primitivo nucleo paleoveneto, poi celtico. L'importanza di C. S. è confermata nel 2°-1° secolo a. C. dalla costruzione di una strada di cui [...] che ci conservi in parte l'aspetto della necropoli scoperta nel 1872.
Bibl.: G. Brusin, Concordia Sagittaria, in Enc. Arte Ant., II, pp. 780-1; B. Scarpa Bonazza, B. Forlati e altri, Julia Concordia dall'età romana all'età moderna, Treviso 1962, pp ...
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Archeologo, nato a Chiaramonte Gulfi (Ragusa) il 19 ottobre 1926, morto a Roma il 22 ottobre 2011. Dal 1968 professore nell'università di Macerata, di cui è stato anche rettore; dal 1977 direttore della [...] . Ed altri recenti scavi in Tripolitania (1966); Alessandria e il mondo ellenistico-romano: studi in onere di Achille Adriani, 3 voll. (1983-84) curati con N. Bonacasa; Gortina i-ii (in collab., 1988, 1997); Scavi e ricerche in Grecia e a Cipro della ...
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Il territorio in cui sorge appartenne nell'antichità ai Celtici secondo Strabone (III, 151) e ai Turdetani secondo Tolomeo (II, 5, 5). Posta sulla grande strada che da Ebora (Evora) portava ad Onoba (Huelva) [...] di Strabone. L'antica cinta murale al principio del sec. XIX era ancora in gran parte visibile; oggi, oltre all'arco romano, si conserva il disegno di un'altra porta, di mano del Saavedra, nel museo etnologico portoghese. Presso la città si osservano ...
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Archeologo, storico e numismatico, nato a Pomez (prov. di Pest) nel 1894. Dal 1927 professore di archeologia all'università di Debrecen e dal 1930 in quella di Budapest, attualmente risiede in Svizzera.
Ha [...] archeologico romano dell'Ungheria. Sue opere principali: Der Untergang der Römerherrschaft in Pannonien, I-II, Berlino Christian Emperors of the IVth Century, in Dissert. Pann., II, 7 (1937); Tracce del cristianesimo nell'epoca delle grandi ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] id., Opera omnia, a cura di J. Haury (Bibliotheca scriptorum Graecorum et Romanorum Teubneriana), II, Leipzig 1905; Codice diplomatico veronese dalla caduta dell'impero romano alla fine del periodo carolingio, a cura di V. Fainelli (R. Deputazione di ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] Ottaviano (30 a.C.), che annesse l'Egitto all'Impero romano. La dinastia dei Tolemei iniziò a governare il Paese dal 323 possibile studiare in modo dettagliato, anche se pur sempre parziale, l'evoluzione dal II sec. a.C. al V sec. d.C. è Karanis, il ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] , nonché per Vitruvio, il quale cita Pytheos tra i suoi riferimenti. La descrizione di A. data dall'architetto romano (Vitr., II, 8) è di cruciale importanza per lo studio topografico della città. Egli, infatti, paragonando la forma dell'impianto ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] 1938 da T. Frank per la popolazione delle province e si consideri che la popolazione di tutto l'Impero romano è valutata, durante il II sec. a.C., attorno ai 60.000.000 di abitanti. Alcune città dovettero avere una densità demografica molto notevole ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] es., l'intero c. si trovava all'interno di un antico forte romano; un edificio del sec. 12° in pietra, poi rialzato come torre, AJ 120, 1963, pp. 215-235; The History of the King's Works, I-II, The Middle Ages, a cura di R.A. Brown, H.M. Colvin, A.J ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] ° sec. a.C. Cicerone ebbe a dire che un generale romano riceveva, per i suoi trionfi, onori e ricompense minori rispetto a l'ippodromo, che erano stati risparmiati al tempo di Teodosio II, furono ridotti in rovina da due terremoti. Le inondazioni dei ...
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filippo
s. m. – 1. Antica moneta d’oro (gr. Φιλίππειος, lat. Philippēus e anche Philippus), del valore di 20 dramme, coniata dapprima da Filippo II di Macedonia; usata poi come moneta circolante in tutto il mondo ellenistico e romano, il suo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...