Al secolo Brunone dei conti di Egisheim-Dagsburg (Egisheim, Alsazia, 1002 - Roma 1054); vescovo di Toul (1026), aderì al programma riformatore lorenese inteso ad affrancare la Chiesa dall'Impero, restituendo [...] ) dal cugino Enrico III imperatore, volle che la sua elezione fosse convalidata dal clero e dal popolo romano (febbr. 1049). Benevento (1051), tentò, alleandosi col catapano bizantino Argiro, di fronteggiare le ambizioni dei Normanni: ma sconfitto ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] 3, Napoli 1931-33.
Storia.
Periodo greco-romano. - Nel sito ove oggi sorge Napoli, poi al patrizio bizantino Mariano Argiro, venuto ad assediare Napoli volta, ad aprirle ad Ademario, messo di Ottone III, da cui venne mandato prigione in Germania, salvo ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] per il periodo meno antico, come il romano. E si può ritenere che nell' in stile pompeiano, di G. Damiani Almeida.
V. anche angelo, III, p. 301; avancorpo, V, p. 602; basile, VI, deserto e il S. Filippo di Argirò alla Casa Professa, affreschi nella ...
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Città capoluogo della provincia omonima, situata sul mare Adriatico, a 200 km. dalla costa balcanica. Il primitivo nucleo sorse su di una sporgenza che si avanza fra due insenature falcate e presso lo [...] s. v.; Ch. Hülsen, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, col. 19.
L'età medievale e moderna. - Diffusosi il Concordio, che si sottoscrisse nel Concilio romano del 465. Caduto l'Impero, e i Saraceni; ne approfittò Argiro, figlio di Melo, che fuggito ...
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SALERNO (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Edgardo GRAZIA
Paolino MINGAZZINI
Ruggero MOSCATI
Luchino FRANCIOSA
Ernesto PONTIERI
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Città della Campania, capoluogo di provincia, situata quasi al [...] il palazzo, ampliò anche il romano castellum, rafforzato poi dai Normanni Römische Geschichte, Berlino 1926, p. 475; A. Maiuri, in Studi etruschi, III (1929), pp. 91-101; R. Garrucci, Le monete dell'Italia antica, il tradimento di Argiro, capo dei ...
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Poeta bizantino della prima metà del secolo XI. Scrisse due calendarî metrici, in cui si descrivono i santi celebrati nei singoli giorni dell'anno e un'ampia raccolta di poesie varie (στίχοι διάϕοροι). [...] riguardano scene storiche importanti - come la morte di RomanoArgiro (1034), la detronizzazione di Michele Calafata (1042), in Atene e Roma, VII (1904), pp. 257-264; Thiele, in Pauly-Wissowa, Real-Encyclopädie, Supplemento, III (1919), coll. 245-259. ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] o di assassinio: l'aggressione all'imperatore bizantino RomanoArgiro si consuma in una delle sale da b. desierto de Jordania, Madrid 1975; J. Sourdel-Thomine, s.v. Ḥammām, in Enc. Islam2, III, 1975, pp. 142-147; A. Louis, ivi, pp. 148-149; R. W. ...
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Altavilla, famiglia
Salvatore Tramontana
I documenti disponibili non permettono di stabilire se sia stata la famiglia Altavilla a dare il nome al piccolo insediamento Hauteville-le-Guichard che si trova [...] forse da congiurati assoldati dal 'catapano' Argiro, mentre usciva da una cappella del castrum affatto" (1937-1945, II, X, III/5, p. 197). Anna Comnena precisa che di sposare Costantino, figlio del basileus Romano Diogene e fratello di Michele VII, ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] ricco proprietario decreta per Argirò. Questi però, lavorando lo porta alla direzione di un giornale romano, Il Popolo di Roma, che tenne ; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, II, Bari 1953, pp. 130-35, III, ibid. 1946, pp. 103-109; C. Bo, L'età breve, in ...
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CALABRIA
PPietro De Leo
Tra la fine del sec. XII e gli inizi del XIII la Calabria, suddivisa lungo la linea Squillace-Tiriolo-Nicastro nei giustizierati di Val di Crati e Terra Giordana a nord e di [...] , del Patire, di S. Filippo d'Argirò. I quali erano altresì abilitati a estrarre ferro soggetta al pontefice romano, parzialmente rettificati in Torino 1983 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, III), pp. 435-810; M. Bellomo, Società e istituzioni ...
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