. Una serie di vocaboli greci e latini (χειρόμακτρον, ἐκμαγεῖον, mantele, mantilium, mappa, mappula, gausape, facitergium, manutergium, manumundium, orarium, sudarium, linteum) designano promiscuamente [...] , 43-14 cit. da M. Modica, La civiltà dell'Egitto greco-romano, Roma 1924, p 42). ll gausape (γαυσάπης) era un particolare tessuto tovaglioli erano "da tenire inanze" (come precisa un inventario lombardo del sec. XV citato da F. Malaguzzi-Valeri: La ...
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Comune della provincia di Benevento, ai piedi del Matese, già appartenente alla provincia di Caserta. Fino a mezzo secolo fa era un borgo (nel 1881, 3106 ab., che nel 1911 erano saliti a 4017), ma anche [...] del sec. XII, scolpito forse da uno scultore lombardo, un campanile con iscrizioni romane nel cornicione e nella . Giovanni, a pianta circolare, sorge sugli avanzi del sepolcro romano dei Glabrioni.
Alife (Allifae) è di origine sannitica. Cadde ...
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È tra gli scultori lombardi del Rinascimento uno dei più notevoli. L'attività sua rimase circoscritta all'ambito della sua regione: Milano, Pavia, Cremona. Un'unica volta appare il suo nome fuori di patria, [...] mausoleo di Gian Galeazzo Visconti, innalzato da Gian Cristoforo Romano (1494-1497), dove la sua mano appare anche in quel lavoro della sua maturità. Con il mediocre scultore lombardo Tommaso Cazzaniga lavorò alla tomba di Pier Francesco Visconti, ...
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POLLENZA (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore Ricci
Cittadina delle Marche in provincia di Macerata, situata a 341 m. s. m. sul fastigio d'un colle tra la valle del Potenza e quella del Chienti. Il nome medievale, [...] Montemilone, dopo il 1860, venne mutato nel romano di Pollenza (Pollentia; da non confondere con la più nota Pollentia sul Ss. Francesco e Antonio (secolo XII), con bel portale gotico-lombardo (1377). Pollenza ha tradizioni d'industria (tessuti) e d' ...
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Storico, nato a Pistoia il 2 settembre 1855, morto a Firenze il 17 giugno 1936. Avvocato, coltivò liberamente gli studî, dando numerosi contributi ricchi d'erudizione in un primo tempo soprattutto alla [...] storia del diritto romano nel Medioevo e della scienza giuridica italiana, in un secondo tempo, al pari dei fratelli Alberto (1854-1930) e Alessandro ( storica del Comune cittadino in Italia; territorio lombardo-tosco (ibid., LXXXIV-LXXXVIII, 1926-30 ...
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Scultore milanese. Nacque nel 1483 (per altri nel 1480), morì nel 1548. Sua opera firmata del 1513 è la tomba del poeta Lancino Curzio (nel Museo archeologico di Milano) con tre snelle figure delle Grazie [...] che ricordano subito l'eleganza di Gian Cristoforo Romano. Del 1515 circa è la tomba di Gastone di Foix, finita anni andò distrutto e le cui parti furono disperse in collezioni e ville lombarde. Il Vasari, che poté vedere quell'opera, molto l'ammirò ...
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. Strumento composto d'una lamina d'acciaio a forma di forchetta, che, percosso e appoggiato, mentre vibra, sopra una tavola di risonanza, fa sentire la nota la3. Con questa nota la pratica musicale odierna [...] 1858, deliberazione più tardi confermata in una conferenza tenuta a Vienna. In Italia esistevano anteriormente tre diversi coristi: il lombardo, il veneziano e il romano; fra il primo (che era il più alto) e l'ultimo (che era il più basso) correva la ...
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Giurista, nato a Filighera (Pavia) il 30 maggio 1885. Laureatosi a Pavia nel 1907, fu professore di diritto romano a Camerino (1912-15), Perugia (1919-20), Messina (1921), Parma (1922), Torino (1923-24) [...] la riforma del codice civile; membro effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e socio di altre accademie; vincitore
Gli studi dell'A. riguardano quasi tutti il diritto romano nell'ampio significato di questa espressione e, per ciò che ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Hannoverae 1891) circa una richiesta del clero e del popolo romano di avere Ildebrando come papa e una richiesta rivolta da quest senza scorta: e questa non venne, così che, rimasto in Lombardia fino a estate inoltrata, G. VII riprese la via di Roma ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] 2005; Postille alla Crusca veronese, a cura di M.M. Lombardi, Firenze 2005; Saggio di poesie, a cura di A. Di di atti citati di seguito, la cui descrizione analitica è nella Bibliografia di Romano: V. M. fra magistero e apostasia, Ravenna 1982; V. M. ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...