Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] recto di uno era inciso "Christe Salva Venecias" e sul verso "Deus conserva Romano impero". Nicolò Papadopoli, Le monete di Venezia, I, Venezia 1893, pp.19 degli Ospedalieri di Boemia, da Alberto il Lombardo e dal Frate Gualtiero (ibid.). Per Roger ...
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Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] adoperò per la stampa dei suoi primi scritti il tondo 'romano', ma passò al gotico quando si propose di raggiungere un Nel 1811 il Codice amministrativo austriaco in vigore nel Lombardo-Veneto dichiarava validi i contratti stipulati "in voce o ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] In contrasto col moto generale, trovatosi in linea solo col Lombardo-Veneto, F. ricorse a misure di polizia per impedire si lavorò ad un tronco ferroviario da Capua verso il confine romano.
Pochi furono i pericoli provenienti dall'interno: nel '56 ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] qualificarne l'azione culturale, ad esempio con la rivista Incontri oggi, cui collaboravano tra gli altri Lucio Lombardo Radice, Enzo Modica e Romano Ledda. Ma l'iniziativa della FGCI non riuscì in quegli anni veramente ad andare oltre gli argini di ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] parte dei ducati di Lotaringia e di Franconia del Sacro romano impero. Dopo il periodo svevo il territorio si frazionò in cioè quelle orientali, dell'abbaziale di Maria Laach si trovano elementi lombardi. Di nuovo, alla fine del sec. 12°, nel duomo ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] il crollo di Babilonia come immagine dell'auspicata caduta dell'Impero romano, Ap. 18). Dopo l'interregno di "mille anni" di , Mus. Diocesano, fine del sec. 12°) sia nel codice lombardo di Beato conservato a Berlino, una lunga lancia con cui trafigge ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] dedicherà numerose composizioni, e con J. Ferretti.
Dopo il trionfo romano il suo nome cominciò a circolare per la penisola e prima fra vostro rappresentante, Mercadante, e mettiamogli in faccia un lombardo: Donizetti ... chi di questi due è in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] , come l’abside dei santi Cosma e Damiano, e romano è lo schema compositivo a cui uniformarsi: nella stessa Roma autonomo rispetto ai prodotti d’Oltralpe. Il gruppo di codici lombardi giunto a noi è in gran parte costituito da sacramentari legati ...
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Editoria e giornalismo
Albertina Vittoria
In uno scritto sull’«industria libraia», apparso nel 1858, lo scrittore milanese Carlo Tenca svolgeva innovative considerazioni sulla figura dell’editore come [...] di giornali e riviste: nel 1858 erano 117, mentre erano 68 nel Lombardo-Veneto, 27 in Toscana, 16 a Roma, 50 nel Mezzogiorno (Murialdi 1801-1900), Editrice bibliografica, Milano 1991 (anche in Cd-rom).
S. Franchini, Editori, lettrici e stampa di moda ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] la maniera raffaellesca veniva gelidamente esibita da Giulio Romano (che il C. ebbe la responsabilità di introdurre 1940; Id., Nel mondo di B. C. Documenti illustrati, in Arch. stor. lombardo, n. s., IX (1942), pp. 3-97; Id., Un illustre nunzio ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...