BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] Fumi (L'Inquisizione romana e la storia di Milano, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XIII [1910], pp. 402 s.) che Branda avesse alchimia, medicina, un po' di tutto. Non mancavano nell'ambiente romano gli amici e i protettori. Tra questi, il cav. Cassiano ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] ), pp. 438 s.; A. Bertolotti, Arti minori alla corte di Mantova, in Arch. stor. lombardo, XV (1888), pp. 314, 495, 999; C. von Fabriczy, Nouveaux renseignements sur G.C. Romano, in Courrier de l'art, VIII (1888), pp. 115-117; Id., Nuovi appunti per ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] di un tempio (Mazzolani, 1969). Alla penetrazione del Romanico lombardo, durante gli ultimi anni del sec. 11°, è da parete d'ingresso. Del primo individuò il contesto culturale in ambito romano, ponendolo in relazione a lavori quali l'abside di S. ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] del Cinquecento. L'avvento del manierismo in una città padana, Torino 1970, ad Indicem; Il Seicento lombardo (catal.), II, Milano 1973, p. 15; G. Romano, in Opere d'arte a Vercelli... (catal.), Vercelli 1976, pp. 17-19; G. Galante Garrone, ibid ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] in den technischen und tektonischen Kuensten, Frankfurt a. M. 1860; F. de Dartein, Etude sur l'architecture lombarde et sur les origines de l'architecture romano-byzantine, 2 voll, Paris 1865-1882: I, pp. 464-467; J. von Schlosser, Schriftquellen zur ...
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Il crollo del sistema sovietico nell’Europa centroorientale fra il 1989 e il 1991 ebbe effetti contraddittori. Il primo, accolto con grande soddisfazione dall’opinione pubblica occidentale, fu quello [...] da quello che Carlo Cattaneo aveva concepito per il Lombardo-Veneto prima del 1848. Il progetto fu modificato 3%, i serbi il 2%. In Bulgaria i turchi sono il 10% e i rom il 5%. Per ciascuno di questi Paesi, anche se in misura diversa, il ‘ritorno ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] inserisce chiaramente in un sostrato di cultura architettonica d'ambito lombardo, un gruppo di chiese - S. Lorenzo, S. 305-309; G. Previtali, Alcune opere ''fuori contesto''. Il caso di Marco Romano, BArte, s. VI, 68, 1983, 22, pp. 43-68; Romanico ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] di Radio Tevere) il geniale autore di origine milanese e romano d’adozione – con il quale lavorò poi moltissime volte sia ; Follie del varietà, a cura di S. De Matteis - M. Lombardi - M. Somarè, Milano 1980; Storia di un altro italiano (documentario ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] teorie economiche di Antonio Serra (in Memorie del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, classe di lettere, scienze storiche e Einaudi, Scritti economici, storici e civili, a cura di R. Romano, Milano 1973, pp. 371-398).
Nelle opere successive il D ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] sec., quando teologi come Anselmo di Laon (1030-1117), Pietro Lombardo e Ugo di San Vittore (m. 1141) lo descrissero come maggior parte dei filosofi della Natura medievali ‒ inclusi Egidio Romano (1245-1316), Riccardo di Middleton (1249 ca.-1308 ca ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...