GALASSO, Giuseppe
Edoardo Tortarolo
Giuseppe Galasso nacque in una ‛famiglia popolana’, come egli stesso ricordò più volte, da Luigi, artigiano vetraio, e Maria Panico, a Napoli nel quartiere di Tarsia-Montesanto, [...] non contrapposta, certo ben distinta da quella di Ruggero Romano e Corrado Vivanti fu la visione della storia d’ dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, dell’Istituto Lombardo di Scienze Lettere e Arti. Nel 1986 fu insignito in Spagna ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] è rappresentato dall'Adorazione dei pastori già a Mortara, con il personalissimo equilibrio fra il filone lombardo gaudenziano e tibaldesco e quello romano, baroccesco e zuccaresco; vi compare per la prima volta il "concertato cromatico" di lacche e ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] francese.
La laurea fu conseguita con una tesi di diritto romano sulla Lex regia: anche in questa scelta si fece sentire non fu mai messa in discussione, il progetto del percorso lombardo si divise tra quanti sostennero la necessità di toccare Bergamo ...
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Orosio, Paolo
Antonio Martina
L'autore degli Historiarum adversus paganos libri VII (nato a Tarragona, Spagna, verso la fine del sec. IV, e morto in data sconosciuta nell'Africa del nord), opera che [...] III 4, dove si dice che Cristo, fattosi uomo, divenne Romano (" dicendus utique civis Romanus census professione Romani ", VI XXII 8 ) 385-398; M. Scherillo, D. e Tito Livio, in " Rend. Ist. Lombardo " s. 2, XXX (1897) 330 ss.; N. Zingarelli, D. e la ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] 1985), in Skulptur und Grabmal des Spätmittelalters in Rom und Italien, "Akten des Kongresses ''Scultura e Angelis, P. Mainoni, Milano 1993; L.M. Galli, Per la pittura lombarda di secondo Trecento: gli affreschi dell'oratorio Porro a Lentate e i suoi ...
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CASTELLI, Michelangelo
Giuseppe Talamo
Nato a Racconigi (Cuneo) il 4 dic. 1808 da Giovanni Battista e da Vittoria Bertini – la famiglia aveva simpatizzato, qualche lustro prima, per i giacobini – compì [...] non parla del Lombardo-Veneto: “Se taccio in questo scritto [delle condizioni e dell’avvenire del Lombardo-Veneto] non che io ti suggerisca le istruzioni che occorre dare al Comitato Romano. Tu conosci perfettamente quali sono le mie idee al riguardo ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] espressionista; il M. si inserì bene nel milieu artistico romano, facendo la conoscenza di Michele Semënov, agente di S Massimo Bontempelli. Per intercessione della Sarfatti stessa, l’industriale lombardo Pietro Preda offrì al M., con Funi e Lucio ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] marzo del 1831 a Milano, si mise a scuola del grande lombardo, di cui sposò la figlia Giulia, e, servendosi dei suoi consigli però, di ottenere dal papa il permesso di rientrare nello Stato romano, dové scrivere una Lettera al signor N. N. (Bologna ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] I Diari di Cicco Simoneta, a cura di A. M. Natale, in Arch. storico lombardo, s. 8, I (1948-1949), pp. 90, 101 s.; Un registro di Modena 1875, pp. 48, 51, 55; C. Corvisieri, Il trionfo romano di E. d'A. nel giugno del 1473, in Archivio della Società ...
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PANINI, Giovanni Paolo
Alessandro Malinverni
PANINI (Pannini), Giovanni Paolo. – Nacque il 17 giugno 1691 a Piacenza, secondo l’atto di battesimo custodito presso la parrocchia di S. Brigida, da Francesco [...] confronti di Giovanni Ghisolfi, un pittore lombardo del secolo precedente.
Un foglio anonimo, L. Ozzola, G.P. Pannini, pittore, Torino 1921; H. Voss, Die Malerei des Barocks in Rom, Berlin 1924, pp. 387-396, 573, 615, 625, 630; M. Labò, in U. Thieme ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...