DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] studi in diritto canonico. Lo fece presso la Pontificia Università Gregoriana, risiedendo presso il Seminario lombardo. Fu durante questo periodo romano, nel 1931, che fece per la prima volta conoscenza di mons. Giovanni Battista Montini; sempre ...
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MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] 1792 imperatore del Sacro Romano Impero con il nome di Francesco II e dal 1804 imperatore d’Austria con il nome di un’ampia rassegna iconografica: M. Pellegri, Il Museo «Glauco Lombardi». Testimonianza di un secolo di splendore nella storia di Parma, ...
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PORRO LAMBERTENGHI, Luigi
Livio Antonielli
PORRO LAMBERTENGHI, Luigi. – Nacque a Como il 12 luglio 1780 dal marchese Giorgio Porro Carcano, decurione patrizio della città e ciambellano dell’imperatore, [...] Giulini, Una voce dall’esilio (dal carteggio inedito di L. P. L.), in La Lombardia nel Risorgimento italiano, VI-VII (1921-1922), 1, pp. 5-20; R.U. sua figura. Le notizie più accurate sono in: A. Romano, P. L., L., in Enciclopedia italiana, 1935, ...
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VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO II Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova la notte tra il 6 e il 7 gennaio 1594, terzogenito del [...] Veronese, Correggio, Raffaello, Andrea del Sarto, Giulio Romano, Bronzino, Tintoretto, Guido Reni, Guercino, Parmigianino, V. II e Isabella Gonzaga di Novellara (1616-1627), in Archivio storico lombardo, s. 5, XLIII (1916), pp. 645-764, passim; F. ...
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TAJANI, Diego Antonio
Antonella Meniconi
Nacque a Cutro (oggi Crotone), allora nella provincia di Calabria Ulteriore Seconda (Catanzaro), l’8 giugno 1827 da Giuseppe e Teresa Fattizzi. Il padre era [...] di pubblica sicurezza, vale a dire le pattuglie di Liborio Romano. Ben presto, però, a causa di divergenze con il ancora, nel settimo e ultimo esecutivo sempre presieduto dallo statista lombardo (29 giugno 1885-4 aprile 1887).
Nel suo primo incarico ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] G. C. ... Le opere di Torino e la Gall. di Carlo Emanuele I, in Arte lombarda, VIII (1963), 2, pp. 185-243; M. Rosci, Mostra del Cerano (catal.), Novara 1964, p. 104; G. Romano, Nature morte in Piemonte, in Arte antica e moderna, 1964, pp. 428-432; A ...
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ROCCA, Angelo
Stefania Nanni
– Nacque il 3 marzo 1545, a Rocca Contrada (oggi Arcevia) nella Marca Anconitana.
Il silenzio delle fonti sulla famiglia lascia supporre che sia rimasto orfano nei primi [...] a Venezia già nel 1581 e a Roma nel 1588: le Quaestiones manoscritte di Egidio Romano sul secondo libro delle Sentenze di Pietro Lombardo (Tempesti, 1754, p. 68), un riferimento fondamentale sul tema dottrinale-ecclesiologico dell’autorità del papa ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] italiana, fatta eccezione per l'Ultima Cena, da Lambert Lombard, del 1551, dedicata ad Antoine Perrenot, governatore dei Paesi ; mentre del 1558 sono Le tre Parche da un'idea di Giulio Romano, e l'Ercole e l'Idra dal disegno di Bertani per l'incisione ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] si trovano correttamente impaginati gli stilemi del neoromanico lombardo (Roma, Arch. stor. Capitolino, Ispettorato , Roma 1980, pp. 28-55; E. Marchesi, Il palazzo e il contesto romano, in Raccolte d'arte a palazzo Koch in Roma, Milano 1981, pp. 13- ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] maestri".
È quindi il primo manierismo toscano e romano rappresentato anche dal Beccafumi, seguito dal più tardo Arslan, Le tele settecentesche ora nel refettorio della Certosa di Pavia, in Arte lombarda, VI (1961), 2, p. 230; G. Biavati, V. C. tra ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...