VICINO da Ferrara
Valentina Catalucci
Con la definizione di «Vicino da Ferrara» Roberto Longhi, nella sua Officina ferrarese del 1934, conferì un nome di comodo alla personalità di unartista attivo [...] ” (alias Baldassarre d’Este?), in Paragone, s. 1, XXXIII (1982), 393, pp. 3-26; G. Romano, in Zenale e Leonardo. Tradizione e rinnovamento nella pittura lombarda (catal.), Milano 1982, pp. 80-84, n. 23; J. Manca, Ercole de’ Roberti and Baldassarre d ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] in Pio IX, XV (1986), pp. 170-209; L. Fiorani, Modernismo romano, 1900-1922, in Ricerche per la storia religiosa di Roma, 1990, n. 285, 287-288, 291; Don Enrico Tazzoli e il cattolicesimo sociale lombardo, I, Studi, a cura di C. Cipolla - S. Siliberti ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] vicario capitolare di Milano, e l'ambiente ecclesiastico romano nel periodo fra la pubblicazione del Sillabo e il gli ammonimenti e i richiami che giunsero da Roma al giornalista lombardo, come ai suoi colleghi ed amici dell' Univers di Veuillot e ...
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BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] nel 1581, mentre lavorava nel palazzo del Collegio Romano, per un'"arme" in stucco, tecnica che (1619), c. 747; vol. 123 (gennaio 1622), cc. 49, 51; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secc. XV-XVI-XVII, Milano 1881, I, pp. 215-19, 224; II, ...
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AGAZZARI, Agostino
Adelmo Damerini
Nato a Siena il 2 dic. 1578, vi scrisse nel 1596 il primo libro di Madrigali a 6 voci, come risulta dalla dedica ad Angelo Malavolti, mecenate senese, e, poco più [...] sorto a Siena indipendentemente dalle esperienze del maestro lombardo. Parimenti non è stata confermata la notizia, teatro il solo Eumelio, dramma pastorale (1606), rappresentato al Seminario romano ed edito da R. Amadino a Venezia, di cui esiste la ...
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BIANCHI, Emilio
Enzo Pozzato
Nacque a Maderno (Brescia) il 26 sett. 1875 da Rocco e Antonietta Avanzini. Laureato in fisica nell'università di Padova nel 1898, assistente volontario presso l'istituto [...] (nella seconda metà del 1919) all'osservatorio del Collegio Romano, il B. riprese il lavoro astronomico; poco dopo, XIV (1941-42), pp. 173-87; L. Volta,Commemorazione di E. B., in Rend. dell'Ist. lombardo di sc. e lett., LXXXIII (1950), pp. 149-168. ...
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CAPPONI, Luigi
Giovanna Casadei
Figlio di Pietro (o Gianpietro), milanese di origine, è scultore attivo negli ultimi decenni del Quattrocento a Roma, dove abita probabilmente nella zona di confine tra [...] che nei modi dell'artista denunciano una sua origine lombarda fossero già presenti, e profondamente radicati, a Roma già da un ventennio. Perfettamente ancorata poi all'ambiente romano sembra quella tendenza definita neomedievale, ma che è solo ...
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ARCO, Carlo d'
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Nacque a Mantova, l'8 sett. 1799, dal conte Francesco, scrittore di questioni economiche, e dalla contessa Amalia Sanvitali di Parma. Essendosi la famiglia trasferita nel 1816 a Milano, [...] prima volta a fuoco un'inunagine non mitica di Giulio Romano. L'opera Delle arti e degli artefici di Mantova ; G. B. Intra, Degli storici e dei cronisti mantovani, in Arch. stor. lombardo, V(1878), pp. 425-428; A. Vesentini, Mantova dal 18 marzo al 2 ...
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BIONDI, Biondo
Carlo Alberto Maschi
Nato a Bronte (Catania) il 12 nov. 1888, da Leonardo e da Antonella Pastanella, si laureò in giurisprudenza a Palermo nel 1910. Formatosi alla scuola di Salvatore [...] Sacro Cuore di Milano a coprire la cattedra di diritto romano, di cui rimase poi titolare fino al raggiungimento dei Fu socio nazionale dell'Accademia dei Lincei, membro effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e di altre accademie.
Il B. ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] odeporico-bibliografico ined. di A. Poliziano, in Mem. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, classe di lett., scienze morali e stor., s. D. Dal Re, I precursori italiani di una nuova scuola didiritto romano nel sec. XV, Roma 1878, pp. 57 s., 72; ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...