PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] Baukunst zu Beginn der Gotik (Publikationen des Österreichischen Kulturinstituts in Rom, 1-2), 2 voll., Graz-Köln 1956-1957; R. Bossaglia, Le Torri civili del Medioevo Pavese, Arte lombarda 4, 1959, pp. 198-201; R. Salomon, Aftermath to Opicinus ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] arricchito esternamente da motivi decorativi derivati sia dal Romanico lombardo-pugliese sia dal mondo greco; una terza, , Potenza 1987; T. Pedio, La Basilicata: dalla caduta dell'impero romano agli Angioini, II-III, Bari 1987; L. Todisco, L'antico ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] con copertura a due spioventi e acroteri richiama il contesto lombardo, pur senza la figura giacente del defunto - come nell e il disegno urbano di Piacenza tra il tardo periodo romano (350) e la Signoria (1313), Bollettino storico piacentino ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] , se ve ne fosse ancora bisogno, di quanto la provincia lombarda abbia preso congedo dalla posizione di periferia, di quanto la città grandi complessi in stile romanico nel centro già romano e ambrosiano: il Palazzo arcivescovile, il Broletto Vecchio ...
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ANTELAMI, Benedetto.
A.C. Quintavalle
Scultore e architetto attivo a cavallo fra i secc. 12° e 13° nell'Italia settentrionale.Assai complessi i problemi, diverse le risposte critiche finora offerte [...] Lopez, Atti Memorie Modenesi 3, 1865, pp. 89-100; F. De Dartein, Etude sur l'architecture lombarde et sur les origines de l'architecture romano-byzantine, 2 voll., Paris 1865-1882 (rist. anast. Como 1963); R. Cattaneo, L'architettura in Italia ...
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MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] G. Coglitore, Storia monumentale artistica di Messina, Messina 1864; L. Lombardo, L'Alemanna nell'architettura medioevale, Atti dell'Accademia Peloritana 21, 1906, a croci e losanghe del fronte di un sarcofago romano (Mus. Regionale, inv. nr. 246). La ...
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MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] /via Corridoni, in Misurare la terra: centuriazione e coloni nel mondo romano. Il caso mantovano, cat. (Mantova 1984), Modena 1984, pp. 45-46; A.M. Tamassia, Mantova, in Archeologia urbana in Lombardia, cat., Modena 1984, pp. 116-124; G.P. Brogiolo ...
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TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] in den technischen und tektonischen Kuensten, Frankfurt a. M. 1860; F. de Dartein, Etude sur l'architecture lombarde et sur les origines de l'architecture romano-byzantine, 2 voll, Paris 1865-1882: I, pp. 464-467; J. von Schlosser, Schriftquellen zur ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] inserisce chiaramente in un sostrato di cultura architettonica d'ambito lombardo, un gruppo di chiese - S. Lorenzo, S. 305-309; G. Previtali, Alcune opere ''fuori contesto''. Il caso di Marco Romano, BArte, s. VI, 68, 1983, 22, pp. 43-68; Romanico ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] copia del sec. 13° di un itinerario cartografico dell'Impero romano databile al 4°), ma già alla fine dello stesso secolo -367; E. Fernie, Notes on the Sculpture of Modena Cathedral, Arte lombarda 14, 1969, 2, pp. 88-93; A.C. Quintavalle, Romanico ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...