AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] Enrico III (dicembre 1047) presenziando al primo sinodo romano di questo papa.
Non ci è giunto alcun I discendenti di Gisalberto I conte del bergomense e del Sacro Palazzo, in Arch. stor. lombardo, s. 7, LXII (1935), pp. 175, 184 e tav. 1; Id., La ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] in Italia, Roma 1966, ad indicem; A. Romano, Storia del movimento socialista in Italia, Bari 1966-67 Il Partito operaio italiano. Attività rivendicativa, formazione e cultura dei militanti in Lombardia (1880-1890), Milano 1985, pp. 22, 36, 47-49, 53 ...
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LEONBRUNO (Leombruno), Lorenzo
Leandro Ventura
Figlio adottivo del pittore Giovanni Luca de Liombeni, nacque quasi sicuramente a Mantova entro il mese di giugno del 1477.
Nei documenti s'incontra per [...] per seguire i lavori dell'altare commissionato a Pietro Lombardo per la cappella dell'Incoronata nel duomo di Mantova sia La causa della crisi professionale si lega all'arrivo di Giulio Romano a Mantova, com'è testimoniato da una drammatica, ma ...
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PIETRO di Martino da Milano
Renata Novak Klemencic
PIETRO di Martino da Milano (Pietro da Sormano, Petar Martinov, Pierre de Milan). – Non si conosce la data di nascita di questo scultore, medaglista [...] 336 s., doc. V). Il 31 gennaio 1458, insieme con Isaia da Pisa, Antonio da Pisa, Domenico Lombardo, Francesco Laurana e Paolo Romano, Pietro stipulò un contratto per completare «integrament les figures del arc triumfal del dit Castell nou» (pagamento ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] il pittore appare ancora tenacemente legato al tardomanierismo romano: un orientamento che emerge anche nell'Assunta atti notarili del 9 febbraio e 29 marzo, rogati da Francesco Lombardo. La nascita del figlio Carlo Antonio invece è probabile che sia ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] ital. dal 1313 al 1530, Milano 1881, pp. 249, 272 s.; G. Romano, Regesto degli atti not. di C. Cristiani, in Arch. stor. lomb., s. e la vera data dell'ambasceria viscontea a Venceslao, in Arch. stor. lombardo s. 4, X (1908), pp. 209, 214; F. Cognasso ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] P.E. degli Obizzi e il rettore dei legisti G.F. Lombardo - patrocinasse le ragioni del secondo. Non circoscritta, altresì, a un F. con velleità d'autore, la non menzione del diritto romano. Laddove prima viene il legislatore, poi la legge (dal primo ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] stilemi della tecnica raffinatissima di Andrea Briosco ed i ricami dei Lombardo (cfr. Coliva, 1982, p. 221).
Negli anni in di marmo veronese, altri marmi e pietre vennero acquistati sul mercato romano. Nel contratto (10 genn. 1537) il F. scultore si ...
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BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] in occasione del compromesso tra Federico II e la lega lombarda (13 maggio 1232), appare come uno dei "rectores H. Pertz, Hannoverae 1866, pp. 24-26, 28, 30 s.; De Romano, Annales Veronenses, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, in ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] le Osservazioni agli accademici del congresso medico romano. Finalmente, il 23 agosto il 450; Id., La polemica B.-Lancisi sull'"Origine acarica della scabbia", Livorno 1937; C. Lombardo, G. C. B. a Pisa, in Riv. delle scienze mediche e naturali, XXIX ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...