ALCIATI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano nel 1522, parente, ma non proprio nipote - come in genere si ripete - del celebre giureconsulto Andrea Alciato, ne subì l'influsso e ne segui l'orientamento [...] Curia ottenendovi posti direttivi un gran numero di prelati e personaggi lombardi, anche l'A., certo su richiesta o indicazione del della commissione cardinalizia per la riforma del clero secolare romano ordinata da Pio V nel concistoro del 23 genn ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] nuovo pontefice Innocenzo VIII. Durante questo soggiorno romano non ottenne il tanto agognato berretto, ma Gonzaga e Paolo Erba. Un capitolo inedito di storia mantovana, in Arch. stor. lombardo, LXXXIII (1956), pp. 214-218, 221, 228, 231, 241-243, ...
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BIANCO (Bianchi, Blancus, de Blanchis), Giovanni
Nicola Criniti
Nacque, probabilmente nei primi anni del sec. XV, a Cremona o da famiglia cremonese ("cremonensis" o "da Cremona" è infatti qualificato [...] des relations de la France avec Venise, II, Paris 1896, pp. 77, 82; G. Romano,Contributi alla storia della ricostit. del ducato milanese, in Arch. stor. lombardo, XXIII(1896), p. 241; E. Verga,Per la storia degli schiavi orientali in Milano,ibid ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] rec. a C. Baroni, Scultura gotica lombarda (Milano 1944), in Archivio storico lombardo, n.s., IX (1944), pp. in Städel-Jahrbuch, 1991, n. 13, pp. 125-127, 129, 131; G. Romano, Giovanni Previtali e la storia dell'arte, in Prospettiva, 1993, n. 70, pp. ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] e il 1603. Ma l'aggiornamento sul gusto figurativo romano in chiusura del secolo potrebbe essere stato mutuato proprio nell'Emilia, Reggio Emilia 1930, p. 85; G. Valsecchi, Il Seicento lombardo (catal.), Milano 1973, p. 20; F.M. Gobbo, Le pale d ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] inoltre, egli avvertì fortemente l'influsso di S. Romano, come risulta dagli scritti di natura pubblicistica.
Il a molte riviste giuridiche italiane e straniere. Membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere dal 1941, ottenne anche la medaglia ...
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DELLA FAGGIUOLA, Ranieri (Neri)
Franca Allegrezza
Discendente da una famiglia feudale originaria della Massa Trabaria, il D. nacque probabilmente intorno al 1290, secondo dei figli maschi di Uguccione, [...] 1328, per mano di Sciarra Colonna in nome del popolo romano, Ludovico, recatosi a Velletri, lasciò, come racconta Giovanni , il quale martorizzò e fece ardere due buoni uomini, l'uno Lombardo e l'altro Toscano, perchè diceano che 'l detto frate Pietro ...
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ANSELMO
Margherita Giuliana Bertolini
Successe ad Ansperto nella cattedra arcivescovile di Milano nel marzo 882, secondo arcivescovo di questo nome. Caratteristica essenziale dell'azione di A., sia [...] la primazia, e l'essere imbevuta di spirito romano che sdegna quanto è barbarico: non compare in 236, 239-243; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300. La Lombardia, I, Milano, Firenze 1913, pp. 343 s.; G. Fasoli, I Re d'Italia ...
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LAMBERTI, Stefano
Francesco Sorce
Nacque a Brescia nel 1482. Il padre, Piero (Fenaroli, p. 278), è forse da identificarsi con un notaio attivo a Brescia nella seconda metà del XV secolo (P. Guerrini, [...] S. L. a Brescia e l'ancona lignea di S. Rocco, in Arte lombarda, VII (1962), pp. 21-24; A. Peroni, L'architettura e la scultura , Trento 1989, pp. 190, 192; L. Attardi, Girolamo da Romano detto Romanino, Madonna con il Bambino e santi, in Da Bellini a ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] piano politico e culturale. Il 25 genn. 1881 iniziò il suo corso romano con la prolusione Lostudio del diritto civile negli Stati moderni (Roma 1881), , ricevuto tramite gli economisti della scuola lombardo veneta; il positivismo comtiano e l' ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...