BERNARDINI, Ingherramo (Inghiramo)
Domenico Corsi
Figlio di Guido, apparteneva alla famiglia de' Bernardini signori di Montemagno, i quali nel 1209 avevano giurato fedeltà al Comune di Lucca insieme [...] 9 sett. 1183 (Archivio di Stato di Lucca, Diplomatico. S. Romano, ad annum), che è una confessione di debito verso un tal Benedetto di Paganello e figlia del fu Opitino da Calcinaia, a Lombardo del fu Glandolo e Martinello del fu Gioannicchio (Ibid., ...
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BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] il diritto di batter moneta e il titolo di vicario del Sacro Romano Impero.
Morì il 18 marzo 1744: al posto di decurione p.a. cart. 2; F. Calvi, Ilpatriziato milanese, in Arch. stor. lombardo, I (1874), pp. 430-431; L. Vischi, La società palatina di ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] : così fece Nazario Mauricola per le chiese di S. Romano e di S. Babila, imitato poi da Alberto di Moncalieri ed una leggenda inedita di S. Gemolo in Ganna, in Arch. stor. lombardo, XXVIII(1901), pp. 5-36; C. Pellegrini, Fonti e memorie storiche di ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] veneziano, poeta e mecenate: A. P., in L’osservatore romano, 22 marzo 1972; A. Serafini, L’amicizia di Leopardi musica e teatro nelle lettere di A. P. a G. Pasta, in Storia in Lombardia, XXVII (2007), 3, pp. 93-140; G. Polizzi, “Io scrivo le ...
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FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] 1922, p. 102).
Durante il soggiorno romano realizzò numerose grafiche e acqueforti, ispirate al della Mostra d'arte del Sindacato interprovinciale fascista di belle arti di Lombardia; nel 1934, ad esempio, un suo Ritratto venne acquistato per ...
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CAMPIDORI, Giovan Battista
Ennio Golfieri
Figlio di Raffaele, nacque a Faenza il 5 aprile del 1726.
Raffaele, figlio del capomastro Andrea, era nato a Faenza il 12 dic. 1691: Capomastro anch'egli, lavorò [...] ma nell'insieme l'opera presenta un rococò ricco e arioso, slanciato in verticale, che sembrerebbe progettato da un lombardo piuttosto che da un romano, come è stato detto.
Un'altra opera da assegnare al C. è la sistemazione della villa dei Campidori ...
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MALASPINA, Antonio Alberico
Patrizia Meli
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del secolo XIV da Spinetta, marchese di Fosdinovo e duca di Gravina e da Margherita da Barbiano, figlia di Francesco [...] di J. Bicchierai, in Atti della Soc. ligure di storia patria, X (1874), p. 547; G. Romano, Regesto degli atti notarili di C. Cristiani dal 1391 al 1399, in Arch. stor. lombardo, s. 3, II (1894), p. 317; Arch. di Stato di Lucca, Regesti, IV, Carteggio ...
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PAGANO da Lecco
Marina Benedetti
PAGANO da Lecco. – Nulla si conosce sulla famiglia di questo frate Predicatore del XIII secolo. Il cognome toponomastico fornisce l’unica indicazione circa il convento [...] vescovile di Como per volontà del vescovo domenicano Carlo Romanò. Nel 1845 alcune reliquie vennero portate a Lecco Egidio Pedrotti, Sondrio 1965, pp. 53-84; M. Benedetti, Inquisitori lombardi del Duecento, Roma 2008, pp. 91-93; G. Zamperini, Frate P ...
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MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] due tele (Martirio di s. Defendente ed Episodio di battaglia della legione tebea) per la chiesa di S. Defendente a Romano di Lombardia (Pinetti, 1924, p. 146). Pure al 1656 risale la commissione di una tela raffigurante Mosè che fa scaturire l'acqua ...
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GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] , Un affresco di G. da L. a Vercelli?, in Arch. stor. lodigiano, s. 2, XIII (1965), 2, pp. 160 s.; G. Romano, Maestri lombardo-piemontesi, in Opere d'arte a Vercelli e nella sua provincia. Recuperi e restauri, 1968-1976, Vercelli 1976, pp. 17-19; A ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...