GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] di Cola di Rienzo (l'originale è in dialetto romano) che gli fu apertamente attribuita. Si tratta della sua 390-392; L. Vischi, La Società palatina di Milano, in Arch. stor. lombardo, VII (1880), pp. 486, 500; T. Sorbelli, Spigolature dai carteggi di ...
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LO SAVIO, Francesco
Giulia Grosso
Nacque a Roma il 28 genn. 1935 da Vincenzo Festa e da Anita Vezzani, all'epoca legalmente coniugata con Paolo Lo Savio.
Personalità tra le più problematiche dell'avanguardia [...] a palazzo delle Esposizioni. Nella prima, alla quale presero parte S. Lombardo, M. Schifano, R. Mambor, C. Tacchi e Tano Festa fratello e significativi contatti con l'ambiente artistico e culturale romano. In particolare, l'amicizia, stretta nel 1959 ...
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PALLAVICINO, Uberto
Elisa Occhipinti
PALLAVICINO (Pallavicini), Uberto. – Nacque probabilmente nel 1197 da Guglielmo, considerato il capostipite del ramo lombardo del gruppo parentale, che vantava vastissimi [...] ) e Como (forse 1246). Federico II, al quale fu fedelissimo, gli conferì il titolo di ‘vicario generale del sacro romano impero in Lombardia’ e nel 1249 gli confermò i diritti feudali su tutto il territorio sotto la giurisdizione dei Pallavicino e, l ...
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FACINO (Bonifacio) d'Asti
Carla Casagrande
Nacque, verosimilmente ad Asti, nella prima metà del sec. XIV. La scarsa documentazione relativa alla vita di questo teologo agostiniano riguarda quasi unicamente [...] in teologia e dove aveva commentato le Sentenze di Pier Lombardo nel biennio 1361-63. Dalla stessa lettera di Urbano V viene ricordato per aver sostenuto la posizione di Egidio Romano sul tema dell'Immacolata Concezione. La sua opera ebbe ...
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CAROELLI (Caroello), Placido Luigi
Tiziano Ascari
Nacque a Novara il 17 ag. 1644 da Alessandro, ricco mercante di riso, e da Veronica Baliotti, figlia del giureconsulto Filippo Maria. Studiò a Milano: [...] Vienna il 27 sett. 1709 fu fatto conte del Sacro Romano Impero. L'anno dopo fu nominato membro del Consiglio d'Italia 454; F. Guasco, Dizionario feudale degli antichi Stati sardi e della Lombardia, IV, Pinerolo 1911, p. 1763; S. Bertelli, Erudiz. e ...
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BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] più fresche suggestioni di Luca Giordano, e si caratterizza in senso lombardo per l'uso dei panneggi cartacei e di uno studiato luminismo. L'opera sembra databile dopo il soggiorno romano dell'artista, per la disinvolta libertà in cui vi si mescolano ...
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DAMASKINOS (Damasceno, Damaschino), Michele
Clara Gelao
Nato a Creta, come attestano le firme apposte in calce ai suoi dipinti, le tappe della sua vita sono ricostruibili sulla base della localizzazione [...] dalla comunità greca a Venezia a partire dal 1539 (architetto Sante Lombardo) e consacrata nel 1561.
In questa prima fase di lavoro si rivela, invece, al corrente delle novità romano-rinascimentali (che erano state mediate soprattutto dalle incisioni ...
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AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] oltre al Longhi già cit., anche G. Fiocco, Il periodo romano di Bartolomeo Suardi detto il Bramantino, in L'Arte, XVII Problemi di metodo per la storia dell'arte: il Bramantino, in Arte lombarda, I, (1955), pp. 125-126; M. Monteverdi, Un trittico ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] ad Ivrea, straordinaria enclave di cultura lombarda per tutto il XV secolo, come in Giacomo Jaquerio e il gotico internaz. (catal.), a cura di E. Castelnuovo-G. Romano, Torino 1979, pp. 398- 403; F. Parisi, in Jacobino Longo pittore (catal.), ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] Senato sforzesco, in Arti e mem. del III Congresso storico lombardo, Milano 1939, p. 151n.; C. Santoro, Gli uffici (1892), pp. 47 s., 62 ss. Il poemetto fu edito da G. Romano, G. Barzizza all'impresa di Gerba nel 1432e unpoemetto inedito di A. C. ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...