INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] Archivio trentino, Rivista tridentina) e nei Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, gran parte dei quali confluì con 16 tavole e 7 incisioni); Il teatro antico greco e romano (ibid. 1910, 1977, 1979); e poi numerose edizioni critiche ...
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COMINELLI, Leonardo
Martino Capucci
Nacque a Salò (nella provincia di Brescia) il 7 novembre del 1642 dal giurista Bernardino, in una famiglia facoltosa che aveva dato alla Repubblica molti funzionari, [...] Lemene si leggono nell'Epistolario di questo scrittore, in Arch. stor. lombardo, XIX (1892), pp. 345 ss., 629 ss.
Un rilievo la verità. Il Martirio di Antonina è ripreso dal Martirologio romano, che elenca s. Antonina vergine e martire alla data del ...
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PAPADOPOLI, Antonio
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Venezia il 6 marzo 1802, secondogenito del conte Angelo, commerciante e banchiere, e di Maria Mico, entrambi greci.
Poco attratto dalla florida azienda [...] veneziano, poeta e mecenate: A. P., in L’osservatore romano, 22 marzo 1972; A. Serafini, L’amicizia di Leopardi musica e teatro nelle lettere di A. P. a G. Pasta, in Storia in Lombardia, XXVII (2007), 3, pp. 93-140; G. Polizzi, “Io scrivo le ...
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GHERARDI, Pietro Ercole
Laura Riccioni
Figlio di Sebastiano, nacque a Modena nel 1687. Allievo di B. Bacchini, conseguita la laurea, fu il primo, nel 1713, ad assumere la cattedra di greco e lingue [...] di Cola di Rienzo (l'originale è in dialetto romano) che gli fu apertamente attribuita. Si tratta della sua 390-392; L. Vischi, La Società palatina di Milano, in Arch. stor. lombardo, VII (1880), pp. 486, 500; T. Sorbelli, Spigolature dai carteggi di ...
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CANOBIO (Canobius, de Canobio), Antonio
Guglielmo Gorni
Fu figlio di Giacomo, funzionario di Filippo Maria Visconti, e di Polonia Ligurni, e fratello di Bartolomeo. Nacque a Milano sul principio del [...] Senato sforzesco, in Arti e mem. del III Congresso storico lombardo, Milano 1939, p. 151n.; C. Santoro, Gli uffici (1892), pp. 47 s., 62 ss. Il poemetto fu edito da G. Romano, G. Barzizza all'impresa di Gerba nel 1432e unpoemetto inedito di A. C. ...
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BOSSI, Gerolamo
Valerio Castronovo
Di nobile famiglia pavese, dei Bossi d'Azzate originaria di Milano, ascritto per privilegio, con i figli, all'ordine patrizio e senatorio di Roma, nacque a Pavia da [...] d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1856 ss.; P. Talini, Note storichepavesi, in Arch. stor. lombardo, V (1878), pp. 739-740; G. Romano, Eremitani e canonici regolari inPavia nel sec. XIV e loro attinenze con la storiacittadina,ibid., XXII (1895), p ...
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BISSOLO, Ardighino (Bellino)
Cesare Segre
Nome e patria dello scrittore risultano dall'incipit del suo Speculum vite, dove egli è indicato come "Belinus Bixolus de Mediolano"; la sua professione dal [...] descrizione delle iniquità di Ezzelino e Alberico da Romano nella Marca Trevigiana, e della loro tragica milanese del sec. XIII,e del suo "Speculum vitae"..., in Rend. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXIX (1896), pp. 904-912; Id., ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...