LEVI-CIVITA, Tullio
Luca Dell'Aglio
Nacque a Padova il 29 marzo 1873 da Bice Lattis e da Giacomo, avvocato e uomo politico, che fu sindaco di Padova tra il 1904 e il 1910 e senatore del Regno dal 1908. [...] e l'inversione degli integrali definiti, in Rend. del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, 1895, vol. 28, pp relativité générale, Paris 1950, postumo).
Al periodo romano appartengono anche alcune importanti ricerche ancora in campo ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] di studio, Pizzardo fu alunno del seminario lombardo, di cui divenne vicerettore, contribuendo a mantenere del Fronte Popolare, Milano 1998, passim; A. Riccardi, Il «partito romano». Politica italiana, Chiesa cattolica e curia romana da Pio XII a ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] Z. Volta, Di un dramma inedito del C., in Rend. dell'Ist. lombardo di scienze e lett., s. 2, XVI (1883), 4-5, pp. Storia e testi. Il Settecento, Bari 1974 pp. 256 ss.; A. T. Romano Cervone, La scuola classica estense, Roma 1975, pp. 65-128 e passim. ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] (ante 1607), allineata al gusto tardomanierista romano di fine Cinquecento. Proprio grazie al confronto .; S. Coppa, Il Seicento in Valtellina. Pittura e decorazione in stucco, in Arte lombarda, 1989, nn. 88-89, pp. 26-28; S. Sicoli, La quadreria, ...
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BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] si formò nell'ambiente lombardo, diplomandosi in architettura a Pavia nel 1806. Dopo un primo soggiorno romano, sembra che volle recarsi a Parigi, ove ottenne da Napoleone un sussidio per la pubblicazione (non più messa in atto) di disegni di archi ...
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BUSSOLARI, Giacomo (Iacopo)
Carlos Alonso
Nacque a Pavia da umile famiglia agli inizi del sec. XIV. Intorno al 1328 - stando a quanto si può desumere dal Villani - entrò nel convento cittadino degli [...] pays autres que la France, II, Paris 1962, pp. 86, 146, 165; G. Romano, Delle relazioni tra Pavia e Milano nella formazione della Signoria Viscontea..., in Archivio storico lombardo, s. 2, IX (1892), pp. 549-589; Id., Eremitani e canonici regolari in ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] e per ottenere in pari tempo una maggiore coltura di grano nell'Agro romano (Roma s. d.); e ciò conferma quanto, a differenza di altri la guerra messi in atto dopo le insurrezioni nel Lombardo-Veneto, nel convincimento che ci fosse un nesso preciso ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] e il Comune di Mantova da una parte e Ezzelino da Romano e il Comune di Verona, di cui Ezzelino era podestà transalpine del commercio milanese dal sec. XIII alXV, in Felix olim Lombardia, Studi di storia padana dedicati dagli allievi a G. Martini, ...
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CAMOZZI VERTOVA, Gabriele
Giuseppe Scichilone
Nacque a Bergamo il 24 apr. 1823 da Andrea e dalla contessa Elisabetta Vertova. Compì i primi studi nel collegio dei barnabiti di Monza, li continuò nel [...] .
Fonti e Bibl.: G. Camozzi, Cenni e doc. d guerra d'insurr. lombarda del 1849, Capolago 1849; Alla memoria di G. C., s.n.t. ( di Bergamo, XVII (1923), pp. 113-160, 177-238; P. Romano [P. Alatri], G. C.,L.Torelli e i moti palermitani del settembre ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] accademiche, il C. fu membro effettivo dell'Istituto lombardo di scienze e lettere e membro corrispondente dell' dell'elettrone, cui il C. si interessò fin dai tempi del suo soggiorno romano in seguito al lavoro di P.A.M. Dirac del 1938 sui problemi ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...