FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] P.E. degli Obizzi e il rettore dei legisti G.F. Lombardo - patrocinasse le ragioni del secondo. Non circoscritta, altresì, a un F. con velleità d'autore, la non menzione del diritto romano. Laddove prima viene il legislatore, poi la legge (dal primo ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] stilemi della tecnica raffinatissima di Andrea Briosco ed i ricami dei Lombardo (cfr. Coliva, 1982, p. 221).
Negli anni in di marmo veronese, altri marmi e pietre vennero acquistati sul mercato romano. Nel contratto (10 genn. 1537) il F. scultore si ...
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BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] in occasione del compromesso tra Federico II e la lega lombarda (13 maggio 1232), appare come uno dei "rectores H. Pertz, Hannoverae 1866, pp. 24-26, 28, 30 s.; De Romano, Annales Veronenses, in Antiche cronache veronesi, a cura di C. Cipolla, in ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] le Osservazioni agli accademici del congresso medico romano. Finalmente, il 23 agosto il 450; Id., La polemica B.-Lancisi sull'"Origine acarica della scabbia", Livorno 1937; C. Lombardo, G. C. B. a Pisa, in Riv. delle scienze mediche e naturali, XXIX ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] il GUF nazionale, e Il prato di D. Fabbri per il GUF romano. L'8 agosto dello stesso anno, poco dopo la caduta di Mussolini, di A. d'Arbeloff, Roma 1993, con contributi di A. Lombardo (Tradurre l'Amleto), S. Chinzari (Nel labirinto della leggerezza: ...
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DE CAMPO (De Campis)
Virginia Bertone
Pittori novaresi attivi tra il 1440 e il 1483.
Di Giovanni s'ignorano le date di nascita e di morte; sinora l'unica notizia documentaria a lui relativa è la citazione [...] essi svolsero nella divulgazione del gusto tardogotico lombardo in tutto il territorio novarese e valsesiano; 121; A. Stoppa, Da Tommaso Cagnola..., cit., 1971, n. 14, p. 37; G. Romano, in Opere d'arte a Vercelli ..., cit., 1976, p. 133; M. L. Tomea ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] gli ordinò di esaminare il testo del Concilio Romano tenuto da Benedetto XIII, onde assicurarsi che non Milano 1916, pp. 8-11; Id., Per la storia delle miniere lombarde, in Arch. stor. lombardo, XLVII (1920), pp. 591 s.; A. Orlandi, Immunità e ...
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CERRUTI, Valentino
Enzo Pozzato
Nacque a Crocemosso di Biella il 14 febbr. 1850, terzogenito di Agostino e di Angela Maria Cerruto. Conclusi brillantemente gli studi liceali e conseguita una borsa di [...] italiana dei Quaranta, corrispondente dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, socio dell' , Roma 1939, I, pp. 212, 216, 225, 229; II, p.163; V. Carini Dainotti, La Bibl. Naz. Vittorio Emanuele al Collegio Romano, Firenze 1956, pp. 19 s., 189. ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] , del primo e del terzo libro delle Sententiae di Pietro Lombardo, il G. cercava di dimostrare la tesi dell'innocenza originale dei conventuali Agostino Cusani), il G. ottenne dal capitolo romano l'elezione al generalato.
Il programma di governo del G ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] del vescovo, l’amministrazione della diocesi fu affidata al lombardo Filippo Capellini, decano di Concordia e vicario generale, 1420, prese dimora presso S. Biagio della Pagnotta, monastero romano sul Tevere, non lontano da S. Giovanni dei Fiorentini ...
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divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...