COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] appariva decisivo per l'evoluzione del regime, la scelta di Mussolini cadde su una diversa soluzione: il patto di palazzo , ad Indicem;D. Cofrancesco, Appunti per un'analisi del mito romano nell'ideologia fascista, in Storia contemp., XI (1980), pp. ...
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MONICELLI, Tomaso
Daniele D'Alterio
– Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 10 febbr. 1883, da Ettore e da Caterina Simonelli, in una famiglia di commercianti ridotta a modeste condizioni economiche.
Appunto [...] da molti esponenti sindacalrivoluzionari, soprattutto dal gruppo romano di Leone e Mantica, diede luogo ad di Roma.
È nel 1924 che il suo rapporto con il regime mussoliniano cominciò a incrinarsi, segnatamente dopo il delitto Matteotti, che accelerò l ...
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BARZINI, Luigi
Alessandra Cimmino
Nacque a Milano il 21 dic. 1908 da Luigi e da Mantica Pesavento.
Il padre, inviato speciale del Corriere della sera, forse il più celebre giornalista italiano dei primi [...] , ed espresse giudizi fortemente negativi sull'operato di Mussolini. Venuta la polizia italiana a conoscenza di questo momento della crisi e del passaggio di proprietà del quotidiano romano Il Messaggero, il nuovo editore Rusconi propose e impegnò il ...
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D'ALESSIO, Francesco
Guido Melis
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 27 maggio 1886, da Carlo e Vincenza Salinari. Di condizioni economiche benestanti (il padre notaio, una lunga tradizione familiare [...] Stato fascista come Stato di diritto, negli Scritti in onore di Santi Romano (Padova 1940), dove il D. si ripropose il problema del raccordo provinciale e relativo regolamento con aggiunte sulla riforma Mussolini, in collaborazione con M. La Torre, ...
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SETTIMELLI, Emilio
Gloria Manghetti
SETTIMELLI, Emilio. – Nacque a Firenze il 2 agosto 1891 da Ferdinando, medico condotto, e da Elvira Guidi; ebbe tre sorelle, Margherita, Emma, Bianca, e un fratello, [...] ’Impero, cessato nel settembre 1933.
La nascita del quotidiano romano s’inquadrava «nell’ambito di un più vasto piano di in Francia da dove il 24 maggio 1938 scrisse a Mussolini una lettera-denuncia ancora molto dura nei confronti dei gerarchi, ...
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MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] s.).
Nel settembre 1925 il M. inviò un plico di suoi lavori a B. Mussolini e il 28 ottobre si iscrisse al Partito nazionale fascista (PNF). Già nel 1927 tra Stato e Chiesa, come prontamente rilevò L'Osservatore romano. Di lì a poco, in filosofia, il ...
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TRICCOLI, Ezio
Fabrizio Orsini
– Nacque a Jesi (Ancona) il 13 febbraio 1915, terzogenito di Luigi Savio e di Laura Triccoli.
I due si erano sposati in quella città il 30 settembre 1911; Luigi, originario [...] dopo un corso triennale, presso la scuola industriale di tirocinio Benito Mussolini di Jesi. Nel novembre del 1935 venne chiamato per la leva svolta da Alessandro Cutonilli, un sergente maggiore romano, coadiuvato da altri due prigionieri, il ...
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GALLENGA STUART, Romeo Adriano
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 27 febbr. 1879 (secondo il Sarti; il 25 o il 22 secondo il Tosi: v. rispett. Reazione… e R. G.S. e la propaganda…), da Romeo Gallenga [...] - per il breve periodo in cui uscì - del quotidiano romano Il Conservatore, di indirizzo clerico-moderato. Rimasto orfano di padre, C. Pavone, Milano 1962, ad ind.; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario. 1883-1920, Torino 1965, ad ind.; L. ...
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VALLE, Cesare
Alessandra Capanna
– Nacque a Roma il 17 giugno 1902, da una famiglia di origine sarda, ultimogenito dei quattro figli di Tommaso, funzionario del ministero degli Interni, e di Italia [...] di Predappio (1935-37) e il collegio aeronautico Bruno Mussolini (1936). Esemplare la casa-stadio per l’Opera nazionale 47 fu sospeso dagli incarichi di insegnamento presso l’Ateneo romano, nel quale fu reintegrato nel dopoguerra, per proseguire ...
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MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] direttore contribuì ad accrescere il prestigio del foglio romano suscitando, al tempo stesso, la diffidenza e Stampa A. Signoretti. Tuttavia, nell'estate dello stesso anno, Mussolini diede il via libera al licenziamento: uno scarno trafiletto avvertì ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...