ROSSI, Cesare
Mauro Canali
– Nacque a Pescia (Pistoia) il 20 settembre 1887 da Guglielmo e da Amelia Nucci. Figlio unico, la madre morì quando egli aveva sette anni e suo padre, maestro elementare ed [...] dei riformisti alla direzione del PSI, con il congresso romano del 1906, determinò l’uscita dal Partito dei Con la marcia su Roma e la conquista del potere da parte di Mussolini, il recupero di Rossi fu tuttavia completo: il duce lo mise a capo ...
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PIANCASTELLI, Carlo
Fabrizio Vistoli
PIANCASTELLI, Carlo. – Figlio naturale, e unico, dell’avvocato Giuseppe, di Fusignano (Ravenna) e della domestica Francesca Golfari, nacque a Imola, in provincia [...] l’idea di rendere omaggio alla città del duce e a Benito Mussolini stesso, di cui era fervente ammiratore.
Da tempo minato nel celebrativo); A. Ravaglioli, Ricordo di C. P.: un autentico romano di elezione, in Strenna dei Romanisti, XLVIII (1987), pp ...
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MINNUCCI, Gaetano
Alessandra Capanna
– Nacque a Macerata il 10 marzo 1896 da Carlo e da Ida Ridolfi. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale come tenente di vascello di complemento nella R. [...] di piano regolatore, in seguito presentato a B. Mussolini, fu approvato nel 1931.
Il MIAR, che si .I. Zacheo, Roma 1984; M.I. Zacheo, Dal carteggio di un architetto romano: G. M. e la polemica sull’architettura razionale, in Parametro, 1983, n ...
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MORPURGO, Vittorio
Fabrizio Di Marco
MORPURGO (Ballio Morpurgo), Vittorio. – Nacque a Roma il 31 maggio 1890 da Luciano, avvocato di famiglia ebraica triestina, e da Giulia Ballio.
Laureato nel 1914 [...] Venti. Significative per comprendere la personale adesione al barocchetto romano sono, a Roma, opere come il villino Alatri al foro Italico, Roma 2008, pp. 65-107; P. Nicoloso, Mussolini architetto, Torino 2008, ad ind.; P. Santoro - M. Vendittelli, ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] di Gustavo Nesti, che negli stessi anni diresse l'ufficio romano. Scoppiata la guerra europea, Nesti assunse la direzione del quotidiano del paese, il passo è breve. In questo contesto Mussolini e il fascismo sono visti come le uniche forze in grado ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] inoltre presidente della commissione propaganda del Fascio romano nel marzo 1931 e dell’Istituto nazionale La stampa del regime fascista, Roma 1986, ad ind.; R. De Felice, Mussolini l’alleato. 1940-1945, I, L’Italia in guerra. 1940-1943, Torino ...
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RICCOBONO, Salvatore
Mario Varvaro
RICCOBONO, Salvatore. – Nacque a San Giuseppe Jato (Palermo) il 31 gennaio 1864 da Maria Ajello e da Francesco.
Compiuti gli studi ginnasiali presso il Convitto arcivescovile [...] vita come titolare dell’insegnamento di istituzioni di diritto romano e tenendo per incarico anche gli insegnamenti di diritto febbraio del 1944, il testo del telegramma inviato a Mussolini «per rinnovargli l’espressione di sentimenti con cui la ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] i casi mediante l'emissione di azioni privilegiate nel dividendo. Il quotidiano romano IlMessaggero del 4 dic. 1940, nel dare notizia di un incontro tra l'A. e Mussolini, riportava un sintetico paragone tra le cifre del 1937 e quelle del 1940 ...
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TORRACA, Francesco (Francesco Paolo Giuseppe). – Nacque a Pietrapertosa (Potenza)
Paolo Rigo
il 18 febbraio 1853. Suo padre Luigi fu notaio – di simpatie liberali e favorevole all’Unità d’Italia – ed [...] in uno stato di forte depressione).
Il primo soggiorno romano durò otto anni, il 28 novembre 1888 fu nominato ’8 novembre 1922, lo descrive quale «ammiratore entusiasta» di Benito Mussolini (G. Fortunato, Carteggio, a cura di E. Gentile, 1979 ...
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RICCARDI, Raffaello
Alessio Gagliardi
RICCARDI, Raffaello. – Nacque a Mosca il 4 febbraio 1899, da Nazzareno, un pittore edile emigrato in Russia alla ricerca di lavoro, e dalla russa Sofia Vassilievna.
Dopo [...] il 25 luglio venne arrestato e condotto nel carcere romano di Regina Coeli. In settembre, dopo la proclamazione (in partic. pp. 218-220, 222, 228, 239); R. De Felice, Mussolini il duce, II, Lo stato totalitario, Torino 1981, ad ind.; A. Pirelli, ...
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fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...